La Prisma Volley e l’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Taranto insieme per un progetto di collaborazione mirato al reclutamento di giovani pallavolisti in erba.
Questa mattina il progetto, che vedrà nell’immediato la scuola “Dante” fornire il suo apporto per lo svolgimento dei campionati provinciali Under 16 e Under 14, è stato illustrato alla presenza tra gli altri del presidente Bongiovanni, di coach Lattari e di capitan Granvorka per la Prisma, dell’assessore alla pubblica istruzione del Comune di Taranto, Ciocia, del dirigente scolastico della scuola Dante, Santarcangelo, ma sopratutto di circa un centinaio di studenti.
Un progetto fortemente voluto da Vito Pinca, da anni collaboratore del settore giovanile della Prisma nonchè decano del volley jonico, che ha trovato nel direttore generale Elisabetta Zelatore la sponda giusta per procedere alla fase operativa.
Particolarmente compiaciuto di questa iniziativa è parso il capitano della Prisma Volley, Frantz Granvorka, che a fine conferenza si è intrattenuto con i giovani studenti a firmare tanti autografi: “Mi piacciono questo genere di iniziative. Stare tra i più giovani ed essere un esempio positivo per loro non può che riempire d’orgoglio”.
“Quando sul proprio Territorio si trovano delle sinergie così spontanee mi vien voglia di dire che è bello poter regalare un sorriso ai nostri adolescenti. Vi confesso che dentro io mi sento un ragazzino come voi “ – ha detto il presidente della Prisma Antonio Bongiovanni
Sulla stessa lunghezza d’onda le parole dell’assessore Ciocia:”Vorrei avere quindici anni per vivere questa bella opportunità che vi stanno fornendo la scuola Dante e la Prisma Volley. Lo sport sano come il volley non può che rappresentare un esempio di vita bello e straordinario. Prendete ad esempio questi campioni che rappresentano il fiore all’occhiello della nostra provincia” – ha dichiarato rivolgendosi ai giovani studenti.
“Iniziative come queste devono far comprendere ancor di più quanto lo sport sia importante nella formazione dei giovani. Specie gli sport di squadra rappresentano un momento di condivisione importante per la crescita dei ragazzi” – ha spiegato nel suo intervento coach Radamès Lattari.
“Mi auguro che attraverso questa iniziativa, che per i nostri studenti rappresenta un opportunità in più di socializzazione che la scuola fornisce, possano emergere dei nuovi talenti” – ha, invece, detto il dirigente scolastico della Dante Angela Maria Santarcangelo.
“La nostra è una scuola di frontiera ubicata in un quartiere difficile e progetti come questi non possono che tenere lontani i nostri ragazzi dalle brutte tentazioni”, ha chiosato il prof. Arturo Acacia della “Dante”, promotore del progetto.
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