MARMI LANZA VERONA – ITAS DIATEC TRENTINO 3-2 (27-25, 27-25, 20-25, 22-25, 15-11)
MARMI LANZA VERONA: Latelli (L), Parodi 13, Popp 17, Sottile 1, Lasko 26, Dehne, Szabo 4, Maric 1, Semenzato 6, Bontje 13. Non entrati Volpini, Mosterts. All. Giuliani Alberto.
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 20, Birarelli 8, Della Lunga 1, Vissotto Neves 1, Grbic 8, Winiarski 16, Bari (L), Stefanov 13, Piscopo 11. Non entrati Zygadlo, De Paola, Leonardi. All. Stoytchev Radostin.
ARBITRI: Nicola Castagna, Matteo Cipolla. NOTE – Spettatori 3700, incasso 21000, MPV Michal Lasko. Durata set: 29′, 27′, 24′, 30′, 15′; tot: 125′.
Al PalaOlimpia si presenta la nuova Marmi Lanza, attesa da quasi quattromila spettatori che hanno sempre tenuto acceso il tifo in un palazzetto quest’oggi caratterizzato dal giallo e dal blu. Scaligeri in campo con la formazione vincente a Treviso: Sottile in diagonale con Lasko, al centro Semenzato e Bontje, schiacciatori Popp e Parodi, libero Latelli.
Primo set tutto punto a punto tra Verona e i Campioni d’Italia Popp e Lasko portano il 5-4, il servizio sbagliato dei padroni di casa fa avanzare i trentini sul 5-8. Parodi è attento su Vissotto per il 15-15 e a -2 c’è time out per la formazione di Stoytchev (17-15), Semenzato e Lasko fermano Kaziyski e ancora Lasko non lascia passare lo schiacciatore bulgaro (22-16). E’ proprio Kaziyski a far però tremare il set: sigla un ace (24-20) e spingendo al servizio permette ai suoi di portarsi sul 24 pari, Verona non cede e Parodi firma il 26-25, l’ultimo punto è un servizio vincente di Maric entrato per Bontje (27-25).
Nel secondo parziale è la Marmi Lanza a portarsi in vantaggio al primo tempo tecnico, Lasko schiaccia il 13-9 e c’è time out per gli avversari. Bontje prima attacca e poi fa valere tutti i 206 centimetri a muro per il 19-17, anche il giovane Parodi brilla a muro e ne realizza due consecutivi (21-17). C’è un altro muro di Parodi e l’attacco di Popp per il 24-21, poi l’Itas si fa sotto fino al 24 pari. Chiude ancora la Marmi Lanza con un ace del tedesco Popp.
Gli scaligeri nel terzo set realizzano il 3-0 e il 6-3, i Campioni d’Italia non lasciano un istante e ribaltano il risultato per 8-10 invitando al time out Giuliani. Trento conferma il risultato al secondo tempo obbligatorio (13-16) e non esita a mostrare le sue qualità (16-22). Giuliani inserisce Maric, Dehne e Szabo, l’opposto ungherese è vincente su due attacchi (20-24) ma è la formazione trentina a portarsi sul 2-1(20-25).
Nel quarto set è tutto un botta e risposta tra le formazioni che si rincorrono: a Stefanov replica Lasko (5-4) e sul 7-4 c’è time out per Trento. Popp chiude il 13-13 e Bontje ferma Kaziyski ma a sua volta viene fermato da Piscopo (14-15). L’Itas prova ad allungare (14-16) e approfitta di una invasione dei padroni di casa (15-18), Lasko tira forte sul muro avversario per il 20-21. L’Itas si porta ancora a +2 con una palla dubbia fischiata e Giuliani richiama i suoi (20-22), Sottile mette a terra di secondo tocco (22-24) ma dall’altra parte lo imita Grbic (22-25).
Lasko in attacco e Bontje con un ace portano il 2-0 nel tie break, un giallo viene fischiato a Trento e il gioco si ferma alcuni istanti, poi sul secondo tocco di Grbic c’è un fallo e gli ospiti chiamano time out (4-2). Un PalaOlimpia caldissimo sostiene Sottile e compagni, c’è l’attacco vincente di Parodi, il muro di Popp su Stefanov e il servizio a rete dell’unico ex Marmi Lanza Birarelli (13-10). E’ il pubblico ad incitare l’attacco vincente dell’MPV della gara Michal Lasko e l’ace che infila per il 15-11 sempre di Lasko.
Nella foto: Lasko oggi MPV (Fotoexpress).
Francesca Paradiso
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