Ancora un piccolo ritocco. Per completare l’organico, a Giani, servono ancora due giocatori. Nello stesso ruolo: un centrale di provata esperienza per fare coppia con Javier Subiela, lo spagnolo acquistato nei giorni scorsi da Santa Croce, ed un giovane di buona volontà, sempre nello stesso ruolo, per completare un reparto, tra i più delicati, perché impone i movimenti a muro, determinanti per non far realizzare punti agli avversari. Nei prossimi giorni, con l’apertura ufficiale del mercato a Bologna, conosceremo i risultati dell’abile lavoro fatto dal direttore Vittorio Sacripanti, lavoro mirato a cercare in giro i due atleti che mancano.
Andrea Giani è comunque soddisfatto. “La società – dice – ha fatto le cose per bene ed io avrò a disposizione tredici atleti, che sono un mix tra esperienza e voglia di emergere. In effetti – continua il coach – si può dire che la M. Roma avrà due connotazioni precise: da una parte cinque atleti di categoria, dall’altra otto ragazzi, tra cui un paio molto giovani. Per me sarà, quindi, importante riuscire a shakerare la rosa a disposizione e tirarne fuori una squadra competitiva, magari aiutando i più giovani, che hanno già talento fisico e tecnico, a crescere nella maniera più giusta”.
Giani è assai curioso di vedere in campo, in una gara ufficiale, Poey e Portuondo: “Sicuramente – dice – almeno inizialmente, i cubani avranno difficoltà a tenere il ritmo della gara. Non giocano da due anni, ma hanno un potenziale enorme ed hanno a lungo militato nella loro Nazionale, quindi non sono alla prima esperienza. Chiaro che un loro felice inserimento all’interno della squadra potrebbe essere la chiave di volta della nostra stagione”.
Il tecnico neroverde ha già stilato il suo programma: “Raduno per tutti il 12 agosto, lavoro il 13 e 14, poi un po’ di sosta per Ferragosto. Alla ripresa, ci saranno due sedute al giorno. Dalla seconda settimana, oltre ad un lavoro fisico e tecnico, abbineremo esercizi con la palla. Ad un mese esatto dall’inizio del campionato, ho previsto di fare effettuare una prima amichevole, a cui ne seguiranno altre con un coefficiente di difficoltà graduale. Stiamo cercando degli avversari, ma non dovremmo tanto allontanarci dal Lazio, perché prevedo di chiedere a Sora, Ostia, Latina e Perugia di confrontarsi con le nostre forze”.
Giani, per far meglio entrare la squadra nel clima partita, vuol giocare una gara amichevole il 20 settembre, ad una settimana esatta dall’inizio ufficiale della stagione. Impegno al Palazzetto dello Sport, alle ore 18, con il lunedì libero. “È questa una delle maniere più giuste per avvicinarsi al clima del campionato. Un campionato che ha una difficoltà in più nell’unica promozione prevista dalla Lega e che vedrà con il ruolo di favorite, al solito, Castellana Grotte, Gioia del Colle, Santa Croce, Bassano, Crema e Padova”.