Per Ferdinando De Giorgi, quella del prossimo week end a Praga sarà la terza final four di Coppa Campioni della sua carriera. Le due precedenti, gli hanno riservato poche gioie: “La prima volta – racconta Fefè – è stata da giocatore, quando ero a Modena. Parliamo di tanti anni fa, vinsero i russi che in quel priodo erano davvero troppo forti per noi. La seconda l’ho vissuta invece da allenatore, proprio con la Lube Banca Marche, nel 2007. Perdemmo in semifinale col Friedrichshafen quando sembrava che il tie break fosse nelle nostre mani, ma a distanza di due anni posso dire che non c’è assolutamente nessuna rivalsa di quell’occasione, si trattava di un’altra squadra e di altre situazioni”.
FASCINO EUROPEO – “La final four di Champions League ha sempre un grande fascino – continua l’allenatore della Lube Banca Marche – e rappresenta anche un’opportunità importante nella carriera di un atleta e di un tecnico. Non è mai facile ricavarsela, tale opportunità, quindi bravi noi ad esserci riusciti per ben due volte nello spazio di pochi anni. Adesso ci giocheremo le nostre carte, affrontando questa manifestazione con grande volontà e serenità, con la nostra identità di squadra”.
LA SEMIFINALE – “Noi e Trento siamo due squadre che giocano una buona pallavolo – dice ancora il tecnico salentino – quindi in semifinale si vedrà indubbiamente una partita molto equilibrata, con poche cose che sposteranno questo equilibrio da una parte o dall’altra. Sarà decisivo il modo di reagire alle difficoltà, un aspetto importantissimo è soprattutto di non giocare questa partita nelle nostre teste nei giorni che la precedono. Bisognerà aspettare serenamente di scendere in campo, e giocare quando sarà davvero il momento”.
IL PRONOSTICO – “Nell’altra semifinale tra Iraklis Salonicco e Iskra Odintosovo – osserva De Giorgi – vedo leggermente favoriti i russi, anche se in certe partite i pronostici è sempre molto facile sbagliarli. E poi, le due formazioni che si giocheranno il titolo la domenica avranno uguali chance di alzare il trofeo. La finale è un’altra partita a sé, senza favoriti, e qualunque squadra riuscirà a conquistarla certamente avrà in corpo la carica per tentare l’ulteriore passo in avanti”.