Nava Gioia del Volley – M. Roma Volley 3 – 1 (25-22, 25-20, 22-25, 25-22)

Nava Gioia del Volley: De Giorgi 3, Dias 36, Manassero 12, Rigoni 7, Giosa 7, Polidori 11, Gatto (L), Niero, Concina, Belardi. All. Cannestracci.

M. Roma Volley: Tofoli, Hernandez 22, Zaytsev 14, Lo Re 7, Elia 8, Spairani 12, Tabanelli (L), Giretto 1, Spescha 1, Oro, Segnalini. All. Piacentini.

Spettatori: 1108
Incasso: 8190 €

La Nava chiama e Gioia risponde, in campo e sugli spalti. La giornata “Forza Gioia” indetta dalla Società si trasforma in una giornata di festa per tutta la pallavolo gioiese, che ritrova un palazzetto gremito e conferma le potenzialità dei ragazzi di Cannestracci, che per quarta volta in altrettanti incontri fanno la voce grossa con la M. Roma Volley. Un 3-1 netto e limpido, con De Giorgi in serata di grazia, Dias sempre più devastante e a Manassero che conferma di essere molto più di una riserva. Dall’altra parte si scende in campo con Piacentini che si affida alla diagonale palleggiatore – opposto composta da due delle icone della pallavolo mondiale degli anni Novanta, Paolo Tofoli e Osvaldo Hernandez, affiancati da Zaytsev e Lo Re in banda, Elia e Spairani centrali e Tabanelli libero. Cannestracci punta sul sestetto che ha battuto Isernia in gara 3, con Manassero per l’indisponibile Diogo in linea con Rigoni, De Giorgi alzatore e Dias opposto, Polidori e Giosa al centro e Gatto libero.
PRIMO SET: Due bordate di Hernandez mettono subito in chiaro le intenzioni bellicose dei neroverdi, che partono alla grande e sbagliano pochissimo. Ricezione perfetta, attacco infallibile e la battuta dell’opposto cubano che fa male (5-8). Gioia torna in carreggiata con un bel muro di Polidori su Zaytesv, riducendo a una le lunghezze di ritardo, ma Roma risponde subito. Poi due belle difese baincorosse seguite da due contrattacchi di Manassero e Dias completano il sorpasso della Nava (14-13). Gioia cresce in difesa e complica la ricezione dei capitolini con battute flottanti molto insidiose, ma mantiene solo un punto di vantaggio mentre l’incontro prosegue sui binari dell’equilibrio. Il cambio palla funziona perfettamente da ambo le parti fino al turno al servizio di Dias, che manda in crisi Zaytsev e Lo Re e conduce per mano i suoi al 20-17. I padroni di casa tengono alla grande, ma sprecano due ghiotte occasioni di contrattacco e vengono puniti dall’ace di Spescha entrato per Lo Re (23-22). Ci pensa Manassero con un bel block out a far ripartire i suoi, prima che una gran difesa su Hernandez permetta a Dias di siglare il punto del 25-22.
SECONDO SET: Roma cerca di reagire con un muro di Hernandez e, con un altro muro di Lo Re e un errore di Dias si porta a condurre (3-6). Come nel precedente parziale Gioia non sta a guardare e torna in partita; due belle difese e l’ace di Dias valgono l’aggancio sul 12 pari, poi ancora sul turno al servizio di Polidori Roma si trova in difficoltà e un mani fuori di Dias regala ai suoi addirittura il sorpasso (14-13). Piacentini si arrabbia con i suoi e forse ne fiuta il calo, che si concretizza con un errore di Lo Re. Roma spreca l’occasione della parità non chiudendo un contrattacco con Lo Re e la Nava la punisce, ristabilendo le distanze con Dias e allungando con un muro di Rigoni su Hernandez (20-17). Piacentini rigioca la carta Spescha al servizio ma stavolta Gioia tiene il cambio palla e poi col nuovo entrato Concina incrementa ancora, complice un turno dai nove metri velenoso. Senza particolari affanno i padroni di casa chiudono 25-20.
TERZO SET: Ancora una volta avvio di marca capitolina, con Hernandez sugli scudi con un gran servizio e un block out (1-3). Un muro di Dias su Lo Re vale il 7-7 ma poi Hernandez dai nove metri “buca” la ricezione dei biancorossi pur senza registrare ace a referto e consente ai suoi di portarsi sull’8-12. Gioia torna sotto con Dias ma un errore di Polidori rispedisce Roma a più quattro. Due ace di De Giorgi, il secondo molto contestato da Tofoli e compagni, riportano sotto la Nava, poi ci pensa il solito Dias a guidare i suoi alla nuova parità con un turno al servizio devastante (18-18). Piacentini ci riprova con Spescha al servizio e stavolta gli va bene, perché Gioia non chiude complice la ricezione in difficoltà e Hernandez non si fa pregare per chiudere lo scambio del 19-21. La M. Roma non subisce la reazione biancorossa e riesce a portare a casa il parziale con un diagonale stretto di Zaytsev (22-25).
QUARTO SET: Due difese da applausi di Gatto non bastano alla Nava che si trova sotto guarda caso quando al servizio c’è Hernandez. Ma stavolta i biancorossi non lasciano scappare gli ospiti e tornano subito in carreggiata con delle difese attente e precise che permettono a Dias di esplodere tutta la sua potenza (8-7). Si continua in perfetto equilibrio, con i sestetti che si alternano al comando delle operazioni senza guadagnare più di un punto di vantaggio. I cambi per alzare il muro o rafforzare il servizio stavolta non sono vincenti da ambo le parti e il finale è accesissimo. Sul 22 pari una gran difesa di Manassero su Hernandez e un tuffo di Rigoni permettono a Dias di siglare tre fantastici punti consecutivi realizzati dopo l’insidiosa battuta di Giosa. E’ festa a l’allungo decisivo, Roma si scopre impotente davanti alla compattezza dei biancorossi e dopo il 25-22 esplode la festa del palazzetto di via Einaudi. Ma da domani tutti al lavoro, per preparare la delicata trasferta romana che vedrà una massiccia partecipazione di sostenitori gioiesi.

Ufficio Stampa Nava Gioia del Volley
Leronni Giuseppe