La Olio Pignatelli Isernia torna al PalaFraraccio dopo la battuta d’arresto della scorsa domenica in quel di Roma. Ospite della 28^ giornata del campionato di Serie A2 TIM sarà la SP Catania della leggenda gaucha Hugo Conte.

Proprio il carisma del trainer Conte rappresenta l’arma in più di questa formazione che molti avevano dato per spacciata sul finire del girone di andata, poi i rossazzurri hanno trovato le giuste alchimie e con carattere sono riusciti a raggiungere risultati di prestigio, come quello dello scorso turno sul terreno di gioco della compagine più imbottita di campioni, la Materdomini.it Castellana Grotte. Risultati prestigiosi che hanno consentito a Di Marco e soci di portarsi ad un tranquillizzante +5 dalla zona rossa. Il segreto di questa inversione di tendenza prova a svelarcelo lo schiacciatore biancoazzurro Lorenzo Gemmi (al PalaTiziano di Roma, il migliore in campo al pari di Darraidou): “Catania è una squadra che lotta su ogni pallone, che lavora molto in difesa e che fa altrettanta copertura, poi nei momenti importanti, per togliere le castagne dal fuoco, si appoggia su due giocatori (il giovane figlio d’arte Facundo Conte e l’esperto Josè Matheus, ndr) coloro che sono chiamati a gestire il maggior numero di palloni, ma tutto il sestetto gioca in maniera determinata ed aggressiva e noi dovremo essere bravi a limitarli in questo, anche perché, come accaduto nelle loro ultime uscite, giocheranno spensierati non avendo nulla da perdere”. In effetti, i cinque punti di vantaggio sull’Edilesse Cavriago che occupa la terzultima posizione e il sorpasso operato a scapito della Wayel Bologna, ora sotto di una lunghezza, hanno consentito ai siciliani di ipotecare la permanenza nella categoria; tuttavia, questo non significa che i catanesi arriveranno a Isernia senza motivazioni, poiché la prossima settimana saranno fermi ai box per il turno di riposo, circostanza che non li lascia tranquilli. Dunque, in casa La Fenice Volley Isernia l’imperativo è non abbassare la guardia ed evitare dannosi cali di concentrazione: “Dobbiamo partire concentrati e con la testa in campo – sottolinea lo schiacciatore pentro maglia numero 9 – perché a Roma abbiamo sbagliato in questo; personalmente nel primo set – ammette candidamente – ci ho capito ben poco, il palazzetto era strano e loro erano forti e determinati e con un Hernandez giocatore di categoria superiore…difficile che il risultato potesse sorriderci”.

Accantonata la disavventura capitolina, in settimana la Olio Pignatelli Isernia ha lavorato sodo in vista di Catania, ma anche di Castellana e Castelfidardo, vale a dire le ultime avversarie della stagione regolare. “Abbiamo lavorato molto – sottolinea Lollo Gemmi – anche per i play off, stiamo facendo un grande lavoro fisico, quindi siamo un po’ imballati, ma sono certo che domani esprimeremo al meglio il nostro gioco cercando di prendere i tre punti, perché il nostro obiettivo è migliorare la posizione di classifica, certo non dipende solo dai nostri risultati, ma anche da quello delle formazioni che ci precedono, ma intanto noi cercheremo di fare il nostro!”.

Tra le note di colore del match, al quale sono state invitate tutte le scuole primarie della città, la presenza di una sfida nella sfida tutta sudamericana, con entrambe le diagonali palleggiatore-opposto sulla rotta Argentina-Venezuela, ma a parti invertite: da un lato, Valera, palleggiatore venezuelano e Darraidou opposto della nazionale biancoceleste; dall’altro, l’alzatore argentino Orduna a far coppia con l’opposto venezuelano Matheus; senza dimenticare gli altri due gauchi del match, il centrale Peralta e il giovane Facundo Conte.

L’appuntamento è fissato alle 18.00 e affidato alla direzione arbitrale dei marchigiani Bartoloni-Frapiccini e sarà ripreso dalla telecamere di SNAI Sat (canale 220 della piattaforma SKY) e trasmesso in differita alle 20.30.

Anna Palermo
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Nella foto di Primio: Lorenzo Gemmi e Santiago Darraidou, i migliori in campo al PalaTiziano di Roma