Per poter dire che Maikel Cristobal Cardona sarà il nuovo acquisto dell’Edilesse Cavriago bisognerà attendere ancora qualche ora, più probabilmente alcuni giorni.
In comune accordo con il giocatore italo-cubano e lo staff tecnico giallonero, la società cavriaghese ha deciso di prendersi un pò di tempo per valutare nel dettaglio “l’operazione Cardona”.
Saranno gli allenamenti di questi giorni e i successivi incontri con il giocatore e il suo entourage a stabilire se Maikel farà parte del roster dell’Edilesse, valutando al tempo stesso le tempistiche dell’impiego del centrale per i prossimi mesi.
Quel che è certo è che Cardona si è presentato martedì sera al Pala AEB di Cavriago, per la prima seduta d’allenamento con la maglia giallonera, in condizioni fisiche più che buone.
Il periodo d’inattività non pare aver intaccato la corazza di questo armadio di 202 cm, che nelle prossime sedute previste in questi giorni al Pala Bigi aumenterà i carichi di lavoro e potrà avere lui stesso indicazioni più precise sulla sua condizione.
Difficile averlo a disposizione già per il match di domenica con Padova, ma non si sa mai… nel frattempo coach Dagioni sta lavorando con un gruppo risollevato nel morale e, soprattutto, con uomini importanti in più nel “motore”.
L’arrivo di Cardona ha regalato una bella ventata di novità, così come sono importantissimi i rientri a pieno regime di Max Astolfi e Willy Padura Diaz.
Il palleggiatore modenese e l’opposto italo-cubano hanno ormai recuperato dai rispettivi problemi agli addominali e alla caviglia, pertanto il tecnico romano può fare lavorare il gruppo a pieno regime (ieri solo riposo precauzionale per Hrazdira e Bassoli), a parte il lavoro limitato che è costretto a svolgere Oreste Luppi, che tra 15 giorni si opererà per risolvere il problema all’anca che l’ha condizionato per tutta la prima parte di stagione.
La sfida di domenica contro la formazione guidata da “Lollo” Bernardi è un passaggio fondamentale nella corsa alla salvezza, e questa Edilesse vuole arrivarci nel migliore dei modi.