Conquistata la certezza di giocare ai playoff, la M. Roma aspetta adesso di conoscere il nome dell’avversario con cui dovrà confrontarsi nei quarti. Che sia Santa Croce o Loreto poco conta, perché la formazione di Piacentini, pur avendo sudato per raggiungere la qualificazione, è intenzionata ad andare il più avanti possibile. E se all’interno del gruppo, ovviamente, sono nati due partiti: il primo a cui piacerebbe affrontare i toscani, il secondo che vede più abbordabili i marchigiani, secondo capitan Tofoli lo spirito e l’impegno dovranno essere identici a quello dei giorni migliori. “La gara di domani contro Città di Castello, già retrocesso, deve essere un vero ponte tra la regular season e i playoff. Mi spiego: l’ultimo match di campionato dovrà servire perché si possano mettere a punto i meccanismi che nelle ultime gare sono risultati felici. Non solo – continua il capitano – perché questo impegno sarà anche utile per lasciare un po’ di spazio a chi, ingiustamente considerato una riserva, non ha potuto giocare con continuità. Nei playoff – ammonisce Tofoli – servirà l’apporto di tutti”.
In realtà Piacentini dovrebbe dare spazio soprattutto ai giovani che nell’arco della stagione, pur essendo stati impiegati raramente, hanno, comunque, avuto l’opportunità di stare vicino ai compagni più esperti e di rubare con gli occhi quei dettagli che potrebbero formare l’inizio del loro bagaglio di esperienza. Ad ogni buon conto, tanto per non fare dei nomi, Tofoli, Hernandez e Giretto saranno in campo dall’inizio. Poi, anche in rapporto a come si metterà la partita, sarà dato il via libera agli altri.
Pasqua di festa per gli atleti della M. Roma, ma da lunedì i neroverdi torneranno in campo. All’orizzonte il primo dei match dei playoff, da giocare fuori casa, una sorta di lotteria condizionata dalla posizione di classifica con cui la M. Roma ha chiuso il campionato. Il secondo match vedrà i capitolini in casa, al Palazzetto dello Sport, domenica 19 aprile, a partire dalle ore 18.