Gara da incorniciare, coma la maggior parte delle partite casalinghe di questa stagione, la bella vittoria di ieri questa ai danni di Città di Castello. I blues hanno dimostrato in campo un grande cuore, un grande gruppo e una grande voglia di vincere e di dimostrare il proprio valore. Cifre da capogiro in tutti i fondamentali per tutti i giocatori che sono scesi in campo, su tutte risaltano quelle di Mattia Rosso che questa sera in campo ha fatto vedere cose da categoria superiore.
Comincia bene la partita per i blues. Con Cazzaniga al turno di battuta i ragazzi di Monti si portano subito sul 3 a 0. Gli ospiti però si riprendono in fretta, i cremaschi si distraggono un po’ troppo e in poche battute si va sul 7-7. Il primo tempo tecnico squilla sull’8-7 per i blues dopo un ace di Ricardo. Una difesa strepitosa di Patriarca e due muri punto consecutivi, uno di Finazzi e uno di Rosso, firmano il break casalingo che porta i blues sul 13-8. Da qui si sviluppa un gioco che lascia poco scampo agli ospiti, con Cazzaniga di nuovo dai nove metri è facile poi far crescere il vantaggio e far squillare anche la sirena del secondo tempo tecnico sul 16-9. Il set si gioca poi senza troppe pretese con continui cambi palla che non fanno piazzare altri break cremaschi ma nemmeno far crescere gli avversari che rimangono a meno 8 sul 23-15. Qui Radici chiama due time-out consecutivi per rendere meno efficace il turno di Cazzaniga dai 9 metri ma i blues non ci mettono tanto per chiudere sul 25-17.
Comincia in equilibrio il secondo parziale con gli ospiti che trovano un piccolo break all’inizio del set, il primo tempo tecnico arriva sul 6-8. I blues stanno comunque sempre attaccati agli avversari, Cazzaniga e Rosso tengono ritmi impressionanti sia in prima linea che dai nove metri e il vantaggio arriva sul 13-12 dopo un ace di Baranowicz. Anche Ricardo si mette a fare ace, la ricezione funziona come una macchina da guerra e Michele smista palloni imprevedibili per il muro avversario. Il secondo tempo tecnico squilla sul 16-14. Gli umbri si mettono a sparare palla fuori anche senza muro e per i cremaschi arriva il break decisivo che li porta sul 21-17. Rosalba e compagni trovano però lo spunto per piazzare un piccolo break che mette in pensiero i ragazzi di Monti sul 23-21. Gli ospiti sono bravi a recuperare i padroni di casa sul 24-24 per i vantaggi ma un mezzo ace di Cazzaniga e Finazzi in primo tempo vanificano ogni tentativo umbro di pareggiare i conti. Il set si chiude sul 26-24.
Si apre in equilibro anche il terzo set con i cremaschi che sembrano avere una marcia in più e mantengono un vantaggio minimo fino al primo tempo tecnico che squilla sull’8-7. Alletti nel frattempo sostituisce Patriarca per un problema alla mano. Le due squadre da qui viaggiano a braccetto fino al secondo tempo tecnico che squilla sul 16-15. Qui è dura lotta per accaparrasi il finale di parziale, i blues sono concentrati e determinati a non concedere nulla agli avverarsi ma gli ospiti non sono da meno e continuano a stare sulla scia dei padroni di casa. Patriarca torna in campo con una vistosa fasciatura e si fa subito notare per la sua grande voglia di non prolungare ulteriormente la partita. Cazzaniga trova il primo match-point dai nove metri che si realizza dopo una battuta a mezza rete di Bortolozzo, 25-23, 3 a 0 e quinto posto conquistato.
25-17 (22’); 26-24 (27’); 25-23 (26’)
Tabellino: Samgas Reima Crema: Cazzaniga 15, Andreotti n.e., Alletti 1, Patriarca 7, Ricci Petitoni L, Corti n.e., Finazzi 7, Rosso 17, Mazzonelli n.e., Silva n.e., Ricardo 8, Baranowicz 2. All Monti.
Gherardi Città di Castello: Stoyanov n.e., Ceccarelli n.e., Foni n.e., Bartolini n.e., Orduna 2, Romiti L, Bortolozzo 5, Rosalba 10, Braga 9, Marini, Di Manno 17, Marino, Lipparini 4. All Radici.
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