Risveglio complicato quello in casa New Mater dopo il turno infrasettimanale che ha visto la formazione castellanese sconfitta dall’Acqua Paradiso Monza al termine di un match incredibile per il suo sviluppo. Negli occhi e nella mente la netta sensazione di aver perso una gara che non potrebbe avere lo stesso epilogo neppure se rivista in tv.
Il succo del match è tutto nelle parole a fine gara di Marco Falaschi e Luca Monti (ascoltabili cliccando ai link in calce); deluso il primo naturalmente, e quasi incredulo per l’esito finale dopo aver avuto in mano per lunghissimi tratti il pallino del gioco, ed allo stesso tempo soddisfatto il secondo ma con la stessa incredulità nell’aver conquistato tre punti senza quasi sapere come (parole dell’ex tecnico di Crema); anche se va detto i lombardi sono stati bravi a restare lucidi durante tutto il corso della partita, quella lucidità che evidentemente difetta ancora in casa gialloblù.
Un problema mentale dunque come ipotizza il palleggiatore castellanese, che purtroppo costringe alla resa proprio ad un passo dal risultato opposto. Tutto è accaduto dopo un primo parziale praticamente perfetto nel quale a Travica e soci è stato impedito di sviluppare il proprio gioco con la battuta, non vincente, ma sugli uomini giusti della seconda linea avversaria, una ricezione precisa (84% di positiva) ed un attacco più che efficace col 64%.
Nell’avvio di secondo set la New Mater paga dazio, anche per il fisiologico calo di Rodriguez che non si allenava da dieci giorni, e lasciano scappare 6-12 gli ospiti. Poi entusiasmano il Pala Grotte rientrando sul 12 pari grazie anche all’ingresso di Evandro ed infine lasciano un break di quattro punti agli avversari dopo una invasione, peraltro vivacemente contestata, fischiata a Rodriguez con l’attacco fuori di Gavotto. Dal 18-17 si passa in un amen al 18-21 vantaggio che i monzesi conserveranno fino al termine del parziale.
Ma forse sarà il terzo set quello da ricordare, o da dimenticare a seconda dalla prospettiva da cui lo si guarda; succede davvero di tutto, prima la battuta di Dvoranen fa male agli ospiti e tre punti consecutivi di Evandro scavano il break, 17-14; poi il successivo scambio è forse quello che determina l’esito dell’intero incontro: un muro gialloblù viene tirato su non si sa come dalla difesa brianzola ed il pallone appoggiato nella metà campo pugliese viene lasciato cadere nel classico tua/mia della difesa; Rauwerdink e soci approfittano subito del regalo e infilano quattro punti consecutivi, affidandosi alla battuta float, 17-18. Di nervi è la reazione castellanese che porta addirittura al set point del 25-24 vanificato però dalla battuta sbagliata e dai due errori gratuiti nei due scambi successivi che consegnano set e di fatto la gara ai riconoscenti avversari che nel quarto parziale trovano poca resistenza nei demoralizzati padroni di casa . Insomma un’altra sconfitta che pesa indubbiamente sul morale degli uomini di Radames Lattari che non riescono a scrollarsi di dosso tensioni che stanno costando care in termini di punti. Una inerzia che va al più presto cambiata trovando in se stessi quell’interruttore da accendere, a partire dalla trasferta di Piacenza di domenica prossima .
TV
La telecronaca differita della gara andrà in onda questa sera alle ore 22.45 su Viva l’Italia Channel.
http://fabridal.altervista.org/2010-12-01_NewMater-Monza_Falaschi.mp4
Pier Paolo Lorizio
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