Rzeszow (Polona), 9 marzo 2010

Missione compiuta. La Trentino BetClic stacca per il secondo anno consecutivo il pass per la Final Four di CEV Indesit Champions League superando per 3-1 i padroni di casa dell’Asseco Resovia in una partita che ha avuto senso praticamente solo nel primo set, quando la qualificazione era ancora in bilico.
Conquistato quel parziale grazie al buon avvio nei fondamentali di attacco (58% di squadra nel singolo set) e battuta (4 ace) e al rendimento di Kaziyski e Vissotto (12 punti in due), la squadra campione in carica non ha però fermato lì il proprio forcing ma anzi è apparsa ancora più volitiva e determinata a raccogliere il trentesimo successo della storia della Trentino Volley nelle competizioni internazionali. Tutto questo nonostante Stoytchev abbia saggiamente risparmiato alcuni giocatori in vista del rush finale della regular season. Già dalla seconda frazione, persa solo ai vantaggi dopo aver condotto anche per 16-12, l’allenatore bulgaro ha infatti gettato nella mischia Zygadlo per Raphael ed Herpe per Kaziyski trovando ottime risposte da entrambi che sono stati i principali protagonisti, assieme al solito Juantorena e a Sala, dell’affermazione nei successivi parziali.
Col rientro in campo di Kaziyski nel ruolo di opposto per Vissotto, la squadra ha poi riguadagnato ulteriore smalto, cosa che le ha permesso di chiudere in quattro set l’incontro. Le statistiche finali dimostrano come l’mvp trentino alla fine sia stato assolutamente Sala (14 punti, di cui 4 a muro e uno in battuta, con il 100% in primo tempo) ma anche l’omologo Riad (13 palloni vincenti con 5 block) e gli stessi Juantorena (5 ace) ed Herpe (60% in attacco) hanno fatto registrare ottimi numeri. Significativo, infine, anche il ritorno in campo nell’ultimo set per Birarelli, apparso quasi completamente recuperato dopo il leggero infortunio alla caviglia destra accusato solo sabato sera contro Forlì.
Il successo, come già ricordato, permetterà ai campioni uscenti di difendere il proprio titolo sino all’atto finale del 10 ed 11 aprile in programma a Lodz, sempre in Polonia dove quindi la Trentino BetClic tornerà fra un mese esatto.
Sono molto soddisfatto, non solo per la qualificazione alla Final Four ma anche per la prova offerta dalla squadra in questa partita – ha commentato a fine gara Radostin Stoytchev – ; siamo partiti molto concentrati, consci che il set che ci avrebbe fatto passare il turno dovevamo conquistarcelo noi e non aspettare gli eventuali errori degli avversari. Grazie a questo atteggiamento abbiamo imposto subito il nostro gioco, senza correre alcun pericolo. Mi è piaciuta poi anche la determinazione che abbiamo avuto dal secondo set in avanti quando, nonostante la posta in palio non contasse più nulla, si è vista la nostra grande voglia di vincere qualsiasi match a cui prendiamo parte. La conquista della Final Four deve rappresentare solo un passaggio, non un traguardo. Abbiamo obiettivi più grandi e già dai prossimi giorni lavoreremo per avvicinarsi ad essi”.
La squadra gialloblu tornerà in Italia nel primo pomeriggio di mercoledì e giovedì inizierà a preparare l’impegno in trasferta di serie A1 TIM del prossimo week a Roseto degli Abruzzi sul campo della già retrocessa Aran Cucine Pineto.

Di seguito il tabellino della gara di ritorno dei Playoff 6 di CEV Indesit Champions League 2009/10.

Asseco Resovia Rzeszow-Trentino BetClic 1-3
(18-25, 28-26, 21-25, 18-25)
ASSECO RESOVIA: Gierczynski 13, Kosok 10, Oivanen 5, Akhrem 20, Grzyb 13, Redwitz 1, Ignaczak (L); Mika, Ilic, Papke 2. N.e. Wika e Gawryszewski. All. Ljubomir Travica.
TRENTINO BETCLIC: Juantorena 17, Riad 13, Vissotto 9, Kaziyski 13, Sala 14, Raphael 1, Bari (L); Sokolov, Herpe 9, Zygadlo 3, Birarelli 1, Corsini. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Feldshtein di Odessa (Ucraina) e Zdraveski di Skopje (Macedonia).
DURATA SET: 25’, 30’, 24’, 22’; tot 1h e 41’.
NOTE: 4.300 spettatori. Asseco Resovia: 7 muri, 5 ace, 12 errori in battuta, 5 errori azione, 49% in attacco, 52% (30%) in ricezione. Trentino BetClic: 13 muri, 10 ace, 10 errori in battuta, 7 errori azione, 59% in attacco, 64% (41%) in ricezione.

Nella foto d’archivio scattata da Marco Trabalza il palleggiatore Raphael e il libero Bari esultano

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa

Francesco Segala
francesco.segala@trentinovolley.it