A1 TIM, 13esima di ritorno
La Marmi Lanza Verona conquista matematicamente l’accesso ai play off. Impresa dell’Acqua Paradiso all’ottavo successo consecutivo: da 0-2 a 3-2 con la Sisley Treviso. Bre Banca Lannutti Cuneo vince il big match con la Lube Banca Marche Macerata


 


ESSE-TI CARILO LORETO – PRISMA TARANTO 2-3 (25-19, 22-25, 27-29, 25-22, 6-15) – ESSE-TI CARILO LORETO: De Angelo Freitas 10, Marra (L), Marzola, Diachkov 16, Dolfo 2, Van Dijk 19, Tereshin, Visentin 6, Belcecchi, Cester 12, Shumov 18. Non entrati Paoli. All. Moretti. PRISMA TARANTO: De Oliveira 25, Ricciardello (L), Candellaro, Montagna, Cozzi 9, Moretti 21, Suxho 3, Westphal 3, Elia 11, Rodrigo Pinto 1, Quartarone, Bartman 5. All. Serniotti. ARBITRI: Boris, Rapisarda. NOTE – durata set: 27′, 25′, 37′, 26′, 13′; tot: 128′.


Raccoglie solo un punto la Esse-ti Carilo Loreto nella sfida interna contro la Prisma Taranto. La squadra di Luca Moretti inizia bene l’incontro aggiudicandosi il primo parziale (25-19) con Taranto che comunque trova subito il pareggiato vincendo il secondo set (22-25). Terzo set, con la Prisma senza Bartman uscito per infortunio, combattuto fino a due palle contestate da Loreto sul 23 a 20 e con Taranto ad approfittare della situazione con il duo Cleber-Moretti (quest’ultimo MVP del match). Loreto trova il pari aggiudicandosi in volata il quarto set ma al tie break il turno al servizio di Suxho segna definitivamente il match a favore dei pugliesi. Loreto porta in classifica un punto che fa diminuire il vantaggio su Forlì a -3 con il prossimo turno di campionato, mercoledì 17 marzo al PalaSerenelli, che diventa fondamentale in chiave salvezza per Visentin e compagni.


Cristian Vigilante (Esse-ti Carilo Loreto): “E’ un peccato, una partita dura dove abbiamo lottato sempre contro una squadra che ci teneva comunque a figurare bene e finire in maniera positiva il campionato. Abbiamo cercato in tutti i modi di portare a casa questa vittoria, ci sono state alcune situazioni dubbie che non ci hanno avvantaggiato nel terzo set rimanendo comunque concentrati e arrivando sul 2 a 2. Abbiamo comunque preso un punto che ci tiene ancora matematicamente aggrappati alla salvezza e contro Pineto abbiamo il dovere di vincere da tre punti. Lotteremo fino all’ultima palla del campionato”.


Cleber De Oliveira (Prisma Taranto): “Siamo molto contenti di questa vittoria anche se per noi il campionato non offre più obbiettivi raggiungibili. E’ un successo arrivato lottando ed è comunque sempre bello vincere per far capire che Taranto c’è ancora e che giocherà per vincere fino all’ultima di campionato per la Società, per il Presidente e per tutti i nostri tifosi”.


 


BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 3-1 (23-25, 25-23, 25-17, 25-19) – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Wijsmans 22, Henno (L), Parodi 13, Ariaudo, Fortunato 9, Nikolov 14, Grbic 5, Peda, Mastrangelo 9, Patriarca 3. Non entrati Nuti, Jeroncic. All. Giuliani. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Raymaekers 2, Cisolla, Paparoni 2, Vermiglio 2, Bartoletti, Stankovic 8, Martino 5, Corsano (L), Omrcen 20, Swiderski 8, Podrascanin 11. Non entrati Smerilli, Monopoli. All. De Giorgi. ARBITRI: Castagna, Braico. NOTE – Spettatori 4100, incasso 22000, durata set: 26′, 30′, 27′, 25′; tot: 108′.


Servizio e muro sono le armi vincenti con cui la Bre Banca Lannutti ha superato la Lube Banca Marche Macerata per 3-1 davanti agli oltre 4.000 spettatori che, trascinati dal tifo dei Blu Brothers, hanno sostenuto la squadra cuneese. I piemontesi, con una prova molto convincente, conquistano tre punti utili per confermare il secondo posto in classifica e festeggiano il ritorno in campo davanti al proprio pubblico di capitan Wijsmans, autore di una prova superlativa premiata con la nomination di Mvp dell’incontro (best scorer con 22 punti).


Wout Wijsmans (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Stasera siamo stati bravi in tutti i fondamentali; la qualità del nostro gioco è data anche dal lavoro di tutto staff. Io sono stato fermo a lungo per poter rientrare al meglio, ora sto bene e spero di continuare così”.


Fefè De Giorgi (Lube Banca Marche Macerata): “Abbiamo subito il servizio di Cuneo, nel terzo parziale la Bre Banca Lannutti ha accorciato molto, poi nel quarto set il loro livello di gioco è stato superiore. Potevamo far meglio”.


 


ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO – ITAS DIATEC TRENTINO 0-3 (14-25, 18-25, 14-25) – ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO: Ravellino 2, Modica, Centorame, Lampariello 10, Sborgia 6, Di Franco 5, Perazzolo 12, Armeti (L). Non entrati Perez Moreno. All. Fant. ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 12, Gallosti (L), Birarelli 8, Portuondo Juantorena, Zygadlo 2, Fedrizzi, Sokolov 13, Corsini 12, Herpe 13, Bari (L). Non entrati Vieira De Oliveira, Vissotto Neves, Sala. All. Stoytchev. ARBITRI: Gnani, Pol. NOTE – durata set: 19′, 21′, 19′; tot: 59′.


Come da pronostico l’Itas Diatec Trentino vince facile al Palamaggetti di Roseto con il risultato di 3-0 mettendo così una solida ipoteca sul primo posto finale in Regular Season. Nell’Aran Cucine Pineto coach Robert Fant è costretto a sostituire Perez Moreno, in precarie condizioni fisiche, con Emanuele Sborgia che si disimpegna egregiamente nell’insolito ruolo di schiacciatore. Tra le fila degli ospiti turno di riposo per Vissotto e Juantorena. Il primo set scivola via all’insegna della netta superiorità del Trentino: 4-8 e 9-16 i parziali prima della chiusura sul 14-25. Nel secondo e terzo set i padroni di casa riescono a tenersi aggrappati al match fino al primo time out tecnico (6-8) prima di cedere alla superiorità tecnica dei Campioni del Mondo (18-25 e 14-25). Applausi del pubblico di casa per l’esordio assoluto del giovanissimo Claudio Centorame, classe 1992, con nota di merito dell’allenatore Fant per la personalità con cui ha svolto il proprio compito in campo.


Davidson Lampariello (Aran Cucine Abruzzo Pineto): “Per noi è stata una buona partita; abbiamo fatto quello che potevamo fare contro una squadra nettamente più forte di noi. Siamo soddisfatti per come ci stiamo comportando, stiamo dimostrando ogni domenica di mettercela tutta e anche nei prossimi due incontri che mancano alla fine del campionato faremo di tutto per uscire a testa alta dal campo”.


Emanuele Birarelli (Itas Diatec Trentino): “Sapevamo che la partita dipendeva soprattutto da noi per la situazione in cui si trova il Pineto. Mi dispiace per i ragazzi perché sono sicuro che in un’altra situazione avrebbero potuto dimostrare individualmente che valgono molto di più di quanto hanno potuto far vedere questa sera. Per il resto noi abbiamo fatto la nostra partita portando a casa i tre punti”.


 


RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA – COPRATLANTIDE PIACENZA 3-0 (26-24, 25-18, 25-19) – RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: Savani 13, Cernic 7, Nemec 11, Botti 4, Ogurcak, Sintini 2, Pippi (L), Stokr 15. Non entrati Bucaioni, Lo Bianco, Fanuli, Bovolenta. All. Di Pinto. COPRATLANTIDE PIACENZA: Rak 4, Meoni 1, Grassano 2, Boninfante, Zlatanov 9, Bravo 13, Rinaldi (L), Urnaut 6, Bjelica 8. Non entrati Spadoni Andrea, Oivanen. All. Lorenzetti. ARBITRI: Ippoliti, Cesare. NOTE – Spettatori 1400, incasso 3800, durata set: 29′, 24′, 25′; tot: 78′.


Di fronte alle telecamere di Rai Sport Più, la RPA-LuigiBacchi.it Perugia batte seccamente i campioni d’Italia della CoprAtlantide Piacenza. Perugia ha giocato senza i centrali Hubner e Bovolenta: in campo al centro la diagonale Botti – Nemec (quest’ultimo schiacciatore, quindi fuori ruolo). Piacenza, che aveva recuperato Marco Meoni, ha schierato nuovamente Hristo Zlatanov opposto. Partita male Perugia (4-8), ha poi recuperato fino al 19-19: Piacenza, con Zlatanov in difficoltà in attacco sostituito per il finale di parziale da Grassano, ha subìto la rimonta umbra cedendo il primo set ai vantaggi (26-24). Secondo set tutto per la RPA (25-18), con la ricezione dei campioni d’Italia saltata e grandi difficoltà di ricostruzione per Meoni e poi per il suo vice Boninfante. Nel terzo set a colpi di ace Perugia ha letteralmente dilagato (17-7 il parziale più netto): saranno in tutto 11 le battute vincenti perugine al termine del match. E’ il quarto consecutivo 3-0 per Piacenza in trasferta. La partita era iniziata con la consegna del prestigioso riconoscimento TIM per l’MVP del mese: il più votato del mese di febbraio è stato Jan Stokr, opposto della squadra di casa.


Massimo Botti (RPA-LuigiBacchi.it Perugia): “Io e Nemec eravamo davvero una coppia inedita di centrali questa sera, mai allenati insieme visto che Hubner s’è bloccato alla schiena proprio questa mattina. Comunque è andata molto bene, Martin è stato bravo e noi siamo stati devastanti, soprattutto in battuta. Con un servizio così, questa sera avremmo potuto vincere contro chiunque”.


Angelo Lorenzetti (CoprAtlantide Piacenza): “Io mi vergogno e spero si vergognino anche i ragazzi. Abbiamo avuto molti problemi di infortuni fino ad oggi, ma adesso basta. Finché non sarà ora da fare di fare le valigie e lasciare Piacenza, ci sarà aria poco tranquilla in palestra. Dobbiamo cambiare subito modo di lavorare. In testa tutti dobbiamo avere solo la Copra, e niente altro”.


 


ACQUA PARADISO MONZA – SISLEY TREVISO 3-2 (23-25, 24-26, 30-28, 25-22, 15-13) – ACQUA PARADISO MONZA: Sivula, Rauwerdink 15, Krumins, Semenzato 2, Haldane, Forni 5, Molteni 12, Buti 10, Travica 9, Gavotto 26, Exiga (L). Non entrati Tuominen, De Luca. All. Berruto. SISLEY TREVISO: Carletti, Fei 28, Papi 17, Farina (L), Kohut 6, De Togni 4, Bontje 14, Maruotti 12, Garcia 1. Non entrati Sabbi, Vanin, Cuda. All. Piazza. ARBITRI: Cerquoni, Balboni. NOTE – Spettatori 3600, incasso 6000, durata set: 25′, 25′, 31′, 25′, 15′; tot: 121′.


L’ottava meraviglia: tante sono le vittorie consecutive della squadra di Berruto. L’Acqua Paradiso Monza sotto 2 set a 0 capovolge il match e vince al tie break, merito delle difese di Exiga, della buona vena in attacco dell’olandese Rauwerdink e ovviamente del collettivo. La Sisley non potendo contare su Horstink, rimasto a casa per influenza, si è affidata completamente al bomber Fei, 58% in attacco e 28 palloni messi a terra.


Andrea Semenzato (Acqua Paradiso Monza): “Sono contento essere entrato e di aver giocato contro una grande squadra, era da tanto che mi mancava il campo. Il terzo set è stato quello della svolta, senza dubbio: complimenti a noi, perché anche sul 2 a zero non abbiamo mollato un attimo, e anche nei due set che abbiamo perso siamo stati sotto di pochi punti. Per noi è l’ottava vittoria, e questo la dice lunga sulle nostre potenzialità. E’ stata una vittoria anche psicologica: a tratti loro hanno dovuto sbagliare per forzare e per cercare di cambiare un po’ l’inerzia dei set. Noi però siamo ormai sicuri della nostra forza, anche grazie a questo pubblico stupendo che senza dubbio ci ha aiutato”.


Alessandro Fei (Sisley Treviso): “C’è un po’ di rammarico per non aver chiuso quando avremmo potuto: il terzo era quello fondamentale. Abbiamo sbagliato troppo, loro hanno iniziato a giocare bene e per noi è stato tutto più difficile. Dopo abbiamo iniziato a fare troppi errori, loro invece hanno sprecato molto di meno. Hanno giocato bene”.


 


YOGA FORLì – MARMI LANZA VERONA 0-3 (21-25, 24-26, 22-25) – YOGA FORLì: Mengozzi, Coscione 2, Carrol, Popp 11, Stancu 3, De Pandis (L), Casadei 16, Loglisci 7, Maric 3, Gotch 1. Non entrati Ainsworth, Bianchi, Bacci. All. Molducci. MARMI LANZA VERONA: Latelli (L), Sottile 1, Della Lunga 6, Lasko 16, Kovar 3, Curti, Holt 9, Colaci (L), Kromm 17, Howard 7. Non entrati Groppi, Peslac, Galabinov. All. Bagnoli. ARBITRI: Sampaolo, Santi. NOTE – Spettatori 1400, incasso 3800, durata set: 26′, 29′, 25′; tot: 80′.


Troppo fallosa la Yoga, tutto troppo facile per Verona. La squadra di Bagnoli gioca in maniera ordinata e qualche errore di troppo non la impensierisce; di fronte ha una squadra, quella di casa, che non riesce quasi mai ad essere dominante, con Maric che chiude col 23% in attacco e 2 ace fatti contro i 7 subiti. Il primo set non ha storia, nel secondo invece la Yoga arriva fino al 24 pari, ma a chiudere ci pensa Lasko. Nel terzo la squadra di Molducci parte bene ma poi riprende a sbagliare e la gara si chiude senza troppi patemi in favore di Verona. Alla Yoga non basta il solo Casadei, oggi preferito a Carroll e a segno 16 volte col 52%.


Alberto Casadei (Yoga Forlì): “Sembrava che potessimo fare di più, soprattutto nel secondo set. Peccato, abbiamo sentito l’importanza della gara e non è andata bene”.


Bruno Bagnoli (Marmi Lanza Verona): “Abbiamo fatto una buona gara, facendo anche un qualche errore di troppo. Di fronte avevamo chi doveva vincere per salvarsi, quindi era comunque una gara insidiosa”.


 


Giocata Sabato 13 Marzo 2010


TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – TRENKWALDER MODENA 2-3 (25-22, 22-25, 20-25, 25-21, 12-15) – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Gonzalez 5, Corvetta 1, Andrae 9, Ferraro, Moltò 2, Simeonov 33, Quiroga 12, Tencati 2, Barone 10, Cicola (L). Non entrati Cannistrà, Marquez. All. Uriarte. TRENKWALDER MODENA: Ciabattini (L), Kooistra 7, Cuturic 18, Dennis 9, Kooy, Biribanti 18, Esko 4, Casoli 15, Diaz Mayorca 1, Piscopo 7. Non entrati Soli, Bigarelli. All. Prandi. ARBITRI: Ravallese, Cappello. NOTE – Spettatori 1000, incasso 2300, durata set: 26′, 26′, 23′, 24′, 17′; tot: 116′.


 


Risultati


Esse-ti Carilo Loreto-Prisma Taranto 2-3 (25-19, 22-25, 27-29, 25-22, 6-15); Bre Banca Lannutti Cuneo-Lube Banca Marche Macerata 3-1 (23-25, 25-23, 25-17, 25-19); Aran Cucine Abruzzo Pineto-Itas Diatec Trentino 0-3 (14-25, 18-25, 14-25); RPA-LuigiBacchi.it Perugia-CoprAtlantide Piacenza 3-0 (26-24, 25-18, 25-19) Differita Rai Sport Più dalle 21.20; Acqua Paradiso Monza-Sisley Treviso 3-2 (23-25, 24-26, 30-28, 25-22, 15-13); Tonno Callipo Vibo Valentia-Trenkwalder Modena 2-3 (25-22, 22-25, 20-25, 25-21, 12-15) 13/03/2010; Yoga Forlì-Marmi Lanza Verona 0-3 (21-25, 24-26, 22-25). Riposava: Andreoli Latina.


 


Prossimo turno – Mercoledì 14/3/2010 Ore: 18.00


Itas Diatec Trentino-Sisley Treviso; Marmi Lanza Verona-Lube Banca Marche Macerata; Tonno Callipo Vibo Valentia-Acqua Paradiso Monza; Andreoli Latina-Bre Banca Lannutti Cuneo; Prisma Taranto-RPA-LuigiBacchi.it Perugia; Trenkwalder Modena-Yoga Forlì; Esse-ti Carilo Loreto-Aran Cucine Abruzzo Pineto. Riposa: CoprAtlantide Piacenza


 


Classifica


Itas Diatec Trentino 66, Bre Banca Lannutti Cuneo 60, Sisley Treviso 56, Trenkwalder Modena 53, Lube Banca Marche Macerata 51, Acqua Paradiso Monza 51, CoprAtlantide Piacenza 51, Marmi Lanza Verona 44, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 36, Tonno Callipo Vibo Valentia 31, Prisma Taranto 27, Andreoli Latina 23, Yoga Forlì 18, Esse-ti Carilo Loreto 15, Aran Cucine Abruzzo Pineto 6.


Note: 1 Incontro in più: CoprAtlantide Piacenza, Marmi Lanza Verona.


 


 


A2 TIM, 12esima di ritorno
Mentre la BCC-Nep Castellana Grotte vola, la Zinella Bologna aggancia la M.Roma al secondo posto. In coda l’Edilesse Cavriago vince e accarezza la salvezza


 


SAMGAS CREMA – CANADIENS MANTOVA 3-1 (25-20, 18-25, 25-23, 25-20) – SAMGAS CREMA: Cazzaniga 28, Alletti, Patriarca 8, Ricci Petitoni (L), Finazzi 7, Rosso 15, Serafim 9, Baranowicz. Non entrati Andreotti Pardini, Corti, Mazzonelli, Silva. All. Monti. CANADIENS MANTOVA: Miraglia Carvalho 17, Leonardi 7, Ruiz 11, Frosini, Jacobsen 8, Barbareschi 9, Botto, Rossi 9, Tognazzoni (L). Non entrati Sbrolla, Antonov, Cavalieri. All. Totire. ARBITRI: Perdisci, Piubelli. NOTE – durata set: 27′, 25′, 28′, 26′; tot: 106′.


GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – NAVA GIOIA DEL COLLE 3-0 (25-21, 25-18, 25-23) – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Nonne, Di Marco 7, Scappaticcio 1, Libraro 16, D’avanzo 9, Argilagos 10, Bartoli, Gatto (L), Giacomini 17. Non entrati Costantino, Lattanzi, Santucci. All. Gatto. NAVA GIOIA DEL COLLE: Del Vecchio, Cetrullo 16, Hotulevs 7, De Giorgi, Viva (L), Tomassetti 2, Rigoni 6, Tomasello 3, Antanovich 11, Pagotto (L), Niero. Non entrati Gemmi, Gadnik. All. Cannestracci. ARBITRI: Zingoni, Valeriani. NOTE – durata set: 26′, 23′, 27′; tot: 76′.


BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – KATAY GEOTEC ISERNIA 3-1 (25-23, 22-25, 25-22, 25-22) – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Vicini (L), Popelka 23, De Palma, Castellano 15, Mattera 3, Insalata 12, Giosa 4, Gallotta 9. Non entrati Cebron, Guglielmi, Guerra, Pagano. All. Lattari. KATAY GEOTEC ISERNIA: Valera 4, Saglimbene, Maly 3, Batista 3, Piovarci 5, Pambianchi 7, Janusek 9, Salgado 17, Cacchiarelli (L), Oro 17. Non entrati Di Fino, Beccaro. All. Lorizio. ARBITRI: Bertoletti, Piluso. NOTE – durata set: 28′, 28′, 26′, 27′; tot: 109′.


MARCEGAGLIA RAVENNA – ZINELLA BOLOGNA 2-3 (22-25, 25-21, 24-26, 25-20, 11-15) – MARCEGAGLIA RAVENNA: Mengozzi 17, Plesko, Lehtonen 9, Sirri 13, Lirutti 11, Rambelli, Garnica 3, Miseikis 6, Tabanelli (L), Saviotti 19. Non entrati Ortolani, Ranghieri, Monti. All. Babini. ZINELLA BOLOGNA: Inserra 11, Uriarte 7, Conte 3, Gallesi, Moro 14, Spiga 6, Lucchi, Pellegrino, Ocampo 18, Creus Larry 14, Peli (L). Non entrati Bianchi. All. Conte. ARBITRI: Gentile, Longo. NOTE – durata set: 27′, 26′, 28′, 25′, 16′; tot: 122′.


BASSANO VOLLEY – EDILESSE CAVRIAGO 1-3 (25-20, 19-25, 14-25, 14-25) – BASSANO VOLLEY: Paterniani 8, Parusso 8, Guarise 8, Pink 9, Tamburo 15, Bonetti, Pianese, Lollato (L). Non entrati Volpato, David. All. Di Pietro. EDILESSE CAVRIAGO: Astolfi 6, Carboni (L), Bassoli 7, Dukic 6, Spampinato (L), Hrazdira 16, Uchikov 22, Burgsthaler 8. Non entrati Luppi, De Paola, Dolfo, Gabrielli, Padura Diaz. All. Bonitta. ARBITRI: Prati, Florian. NOTE – durata set: 28′, 28′, 24′, 24′; tot: 104′.


CODYECO SANTA CROCE – M. ROMA VOLLEY 3-1 (25-21, 23-25, 25-18, 25-15) – CODYECO SANTA CROCE: Dani 6, De Paula 14, Papucci, Mattioli 19, Tosi (L), Noda Blanco 11, Taliani (L), Baldaccini 9, Falaschi 2. Non entrati Prenen, Rocchini, Tosi. All. Blengini. M. ROMA VOLLEY: Poey 17, Paolucci 1, Portuondo 12, Postiglioni 4, Cesarini (L), Mor 1, Morelli, Yosifov 6, Segnalini 13. Non entrati Rossini, Rossi, Renzetti. All. Giani. ARBITRI: Gini, Contini. NOTE – durata set: 27′, 27′, 24′, 24′; tot: 102′.


 


Risultati


Samgas Crema-Canadiens Mantova 3-1 (25-20, 18-25, 25-23, 25-20); Pallavolo Padova-Città di Castello Pallavolo – Non ancora disputata Ore 20:30 Diretta Snai Sat; Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Nava Gioia del Colle 3-0 (25-21, 25-18, 25-23) 13/03/2010 ore 20:30 Dir. Snai Sat; BCC-NEP Castellana Grotte-Katay Geotec Isernia 3-1 (25-23, 22-25, 25-22, 25-22); Marcegaglia Ravenna-Zinella Bologna 2-3 (22-25, 25-21, 24-26, 25-20, 11-15); Bassano Volley-Edilesse Cavriago 1-3 (25-20, 19-25, 14-25, 14-25); Codyeco S.Croce-M. Roma Volley 3-1 (25-21, 23-25, 25-18, 25-15). Riposa: Quasar Massa Versilia


 


Prossimo turno – 21/3/2010 Ore: 18.00


Canadiens Mantova-Pallavolo Padova; Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Codyeco S.Croce; Zinella Bologna-Katay Geotec Isernia; Nava Gioia del Colle-BCC-NEP Castellana Grotte; Edilesse Cavriago-Marcegaglia Ravenna; M. Roma Volley-Bassano Volley; Quasar Massa Versilia-Samgas Crema. Riposa: Città di Castello Pallavolo


 


Classifica


BCC-NEP Castellana Grotte 62, M. Roma Volley 51, Zinella Bologna 51, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 48, Samgas Crema 44, Codyeco S.Croce 40, Marcegaglia Ravenna 40, Pallavolo Padova 36, Città di Castello Pallavolo 35, Edilesse Cavriago 35, Katay Geotec Isernia 30, Quasar Massa Versilia 25, Bassano Volley 24, Canadiens Mantova 23, Nava Gioia del Colle 20.


Note: 1 Incontro in più: Edilesse Cavriago, Bassano Volley; 1 Incontro in meno: Pallavolo Padova.