Per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è iniziata una nuova settimana di lavoro che sarà molto intenso soprattutto a livello mentale più che fisico e tecnico date le ultime tre non brillantissime uscite stagionali. Proprio di questo ne abbiamo parlato con il Direttore Generale, Alberico Vitullo e il coach Alberto Gatto subito dopo il rientro da Segrate. Per il DG quella milanese è stata “una partita indecifrabile dove abbiamo commesso sempre i soliti errori. Ci siamo innervositi in maniera esagerata e questo sta a dimostrare che si è ridotta al minimo la soglia di sopportazione verso l’errore dei nostri compagni. Veniamo da tre sconfitte consecutive di cui due in trasferte da dove non abbiamo riportato neanche un set a casa. Non c’è una motivazione tecnica dietro questi risultati negativi e lo testimoniano i nostri 25 punti in classifica vinti sul campo e non piovuti dal cielo. Sicuramente la motivazione è caratteriale, siamo spenti: persone che abbiamo visto sempre lottare su ogni pallone non lo stanno facendo più. Ora possiamo essere solo noi a tirarci fuori da questo momento, possiamo essere solo noi artefici del nostro destino e quindi dobbiamo raccogliere i cocci e andare avanti. La prossima partita è dura e importante ma è l’unica che potrà dirci se, dopo questa settimana in cui lavoreremo sodo per rimetterci in carreggiata, siamo ancora malati o se stiamo guarendo”.
Il coach Alberto Gatto ci ha fatto una disamina della situazione lucida e ovviamente più tecnica: “stiamo attraversando un periodo di crisi che nelle ultime tre partite non ci ha portato a ottenere nessun risultato positivo. Allo stato attuale, ogni volta che ci troviamo in un momento di difficoltà non riusciamo a venirne fuori, cosa che invece in passato facevamo tranquillamente. Questo è sicuramente legato in primis a qualche difficoltà a livello morale e caratteriale della squadra ma anche a delle problematicità tecniche che si stanno evidenziando. È sceso, per lo meno nella fase di cambio palla, un fondamentale come la ricezione che ha perso non in qualità perché comunque si mantiene a un buon livello però in alcune rotazioni contro battitori importanti, una palla che rimane un pochino lontano da rete da poche possibilità al nostro palleggiatore di giocare delle combinazioni più veloci avendo poche vie d’uscite dalle bande che ci riescano a risolvere le situazioni di difficoltà. Questo ovviamente facilità l’avversario nelle scelte di muro che può ostruirci più agevolmente le vie di passaggio. L’obiettivo ora è quello di riacquistare un po’ di convinzione nei nostri mezzi perché se abbiamo 25 punti, se abbiamo vinto una serie di partite, un motivo ci sarà. Quindi occorre riacquistare quella fiducia che fino a qualche settimana fa avevamo in noi stessi e cercare di ovviare un pochino a queste difficoltà tecniche puntando innanzi tutto alla crescita nel fondamentale della ricezione prendendoci anche qualche responsabilità in più e cercando di dare al nostro palleggiatore più possibilità di scelta per andare a sopperire qualche altra carenza che abbiamo su soluzioni di palla alta. Facendo un’analisi più generale, manca solamente una partita alla fine del girone d’andata, abbiamo un buon bottino sicuramente maturato in una fase lontana da oggi, che comunque speriamo di migliorare domenica contro Santa Croce. Se riuscissimo a fare una gara con prestazioni all’altezza di quelle di qualche settimana fa, potrebbe esserci anche una scossa a livello caratteriale che potrebbe riproiettarci a un tenore di gioco più importante dell’attuale per poter fare poi un girone di ritorno pari se non migliore di quello d’andata che significherebbe un posto ai play off di alto livello. In questa prospettiva però, ci sono anche altre cose di cui tener conto come il fatto che tante squadre in corsa del girone d’andata hanno fatto degli importanti cambiamenti legati sia a infortuni che a scelte tecniche laddove la società si rendeva conto di aver fatto qualche errore e quindi ci sono già stati tanti aggiustamenti. Ora, nel girone di ritorno, con l’apertura ufficiale del mercato ancor di più si avrà la possibilità di accomodamenti per cui ci saranno delle squadre che, sono partite per fare un campionato ambizioso e che invece si trovano in classifica in una posizione che non rispecchia le aspettative, che faranno operazioni di mercato per risalire la china e lo stesso faranno quei team che avevano come obiettivo la salvezza che poi si sono accorti che così facile non lo è. Comunque sia, nel girone di ritorno bisogna rivedere tutti gli equilibri e per quanto ci riguarda bisognerà valutare e studiare bene queste nuove soluzioni che gli avversari ci presenteranno. Guardando a un futuro non molto lontano, dobbiamo ripartire dal lavoro settimanale. L’unico modo per riacquistare un pochino di fiducia sono le partite di campionato, se domenica riusciremo a esprimerci bene a livello tecnico tattico, sicuramente la squadra riacquisterà morale e di conseguenza magari potremmo anche riuscire a ovviare a qualche lacuna tecnica che obiettivamente abbiamo. Ho sempre sostenuto che siamo una squadra che qualche limitazione ce l’ha, che però per un grosso periodo di tempo siamo riusciti a ovviare. Per me è possibile recuperare la situazione con una buona prestazione contro Santa Croce che se poi coincide con un risultato positivo è ancora meglio. Alcune considerazioni io l’ho sempre fatte: quello che pensavo quando i risultati erano positivi, lo penso anche adesso. Non bisogna mai farsi coinvolgere troppo dal risultato né quando è positivo né quando è troppo negativo. Quelle che erano le nostre lacune tecniche, così come gli obiettivi che la nostra squadra poteva raggiungere, io li ho avuti sempre in mente anche quando i risultati erano altamente positivi. In alcuni periodi della stagione siamo riusciti, o per merito nostro o per demerito dell’avversario, a nasconderli mentre, invece, in questo momento stanno venendo fuori e ci stanno creando delle difficoltà tecniche e di risultato. Ora sta a noi, a me per primo e poi allo staff tecnico e a tutta la squadra, cercare di ovviare a queste difficoltà per poter riprendere un cammino positivo”.

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora