Quasar al lavoro per l’anticipo di sabato. La terza diretta tv arriva in un momento molto delicato della stagione per la squadra di Luca Cantagalli. Dopo la battuta d’arresto casalinga contro Città di Castello la squadra deve serrare le fila e reagire da gruppo. I play off sono ancora un obbiettivo alla portata ma, come ci ha detto pochi minuti dopo la fine della gara di domenica Alessandro Tosi, per raggiungerli la Quasar deve affrontare i prossimi impegni con uno spirito diverso e con tanta umiltà.
“Ci siamo stancati di dover attendere due set per avere una reazione importante – aveva spiegato il secondo allenatore della Quasar Massa Versilia – Della gara di domenica salviamo lo spirito con cui abbiamo affrontato il terzo set e ripartiamo da quello. Lavoriamo duramente e facciamo sacrifici ma dobbiamo capire che questo impegno non può esaurirsi il sabato mattina, al termine dell’ultimo allenamento. Castello non ha mai mollato, ha messo in campo grinta e lucidità ed hanno difesa alla grande. Noi, invece che sul piano tecnico e tattico, l’abbiamo messa sul piano delle proteste e del nervosismo e ne siamo rimasti vittime. Stiamo lottando per salvarci, serve umiltà. Non possiamo pensare di essere più forti di nessun avversaria, basta guardare la classifica per capirlo. Nelle prossime gare sarà importante che tutti ritrovino la voglia di lavorare e di sacrificarsi gli uni per gli altri. Solo così i play off possono diventare un obbiettivo raggiungibile”.