19a giornata (4a di ritorno)
Domenica 30-01-2011 ore 18,00
Palasport M. Serenelli – Loreto (AN) – Via Buffolareccia, 2
ENERGY RESOURCES CARILO LORETO vs CHEBANCA! MILANO: 3-1
(25-22, 23-25, 25-17, 25-21)
CheBanca! Milano:
Mattera 3, Di Manno 19, Angelov 6, Janusek 14, Insalata 13 (K) , Robbiati 7, Durante (L1), Jago 4 , Vajra 2 , Vecchiato, Morelli, Cauteruccio (L2) (ne), Daolio (ne).
1° Allenatore: Fumagalli Marco
2° Allenatore: Marchetti Mauro
2° Allenatore: Redaelli Massimo
Energy Resources Carilo Loreto:
Visentin 2, Moretti 15, Ereu 6, Dolfo12, Di Marco 11, Mor 15, Romiti (L), Paoli (ne), Koresaar (ne), Marchisio (ne), Corti (ne), Marzola (ne).
1° Allenatore: Fracascia Emanuele
2° Allenatore: Martinelli Luca
Loreto – Per la quarta giornata di ritorno del campionato CheBanca! Milano forte della quinta posizione in classifica e di una sequenza di tre successi consecutivi, affronta la trasferta marchigiana a Loreto, dove scende in campo contro un’Energy Resources Carilo, attualmente in undicesima posizione ed assolutamente determinata a scalare la classifica, per tornare a posizionarsi in una zona più alta e più adeguata ai suoi trascorsi ed alle sue esperienze.
D’altra parte coach Fumagalli ed i suoi giocatori puntano a confermare il buon momento ed a consolidare le ambizioni rispetto ad un campionato giocato a ridosso delle posizione di vertice.
Gli ingredienti per un match avvincente e di ottimo livello tecnico ci sono dunque tutti e le squadre si schierano in campo con queste formazioni iniziali: Mattera, Di Manno, Angelov, Janusek, Insalata, Robbiati e Durante per CheBanca! Milano, mentre Loreto risponde con Visentin, Moretti, Ereu, Dolfo, Mor, Di Marco ed il libero Romiti.
Il primo set vede i padroni di casa partire subito molto forti e determinati e prendere la guida dell’incontro con due muri su Di Manno; i Milanesi reagiscono comunque bene e si mantengono in scia per la prima parte del parziale, subendo un break di tre punti sul 14 ad 11 che diventa successivamente 15 a 12. La reazione milanese è decisa e dopo il secondo time out tecnico si arriva ad un solo punto di distanza tra le due squadre (16-15); è però ancora l’Energy a mantenersi in vantaggio, che riesce ad incrementare portandosi sul 20 a 16. Il finale del set è caratterizzato dal tentativo di recupero di CheBanca! Milano, che cerca di farsi insidiosa di colmare parte dello svantaggio incamerato, ma forza la battuta e sbaglia alcune occasioni e poi cede nelle ultime azioni di gioco; si chiude 25 a 22 per Loreto.
Si riparte nella seconda frazione di gioco con una situazione che sembra analoga alla precedente; la squadra di casa si porta subito in vantaggio per il 2 a 1, ma la reazione di Janusek e compagni è questa volta molto forte e Milano scava il primo break per il 2 a 5; sono così i Marchigiani a dover inseguire gli ospiti che tentano un allungo con cui si portano al primo timeout tecnico (5-8). Alla ripresa del gioco Milano continua a macinare punti, mantenendosi prima a tre lunghezze di vantaggio sulla Carilo (7 a 10) e poi incrementando il proprio margine per l’8 a 12. Loreto non molla e lotta a tutto campo, riconquistando la parità sul quindicesimo punto ed andando al secondo intervallo tecnico con un solo punto di svantaggio.
Tornati in campo i padroni di casa strappano nuovamente il pareggio (16-16) con Ereu ed ingaggiano una fase del set molto intensa, nel corso della quale Milano scava minibreak che Loreto annulla, riportandosi in pareggio al 20, al 21 ed al 23 con ace di Dolfo su Durante. Sono però gli uomini di coach Fumagalli a mantenersi più freddi e determinati ed a chiudere in loro favore il set per 23 a 25, con Robbiati che schiaccia una ricezione sbagliata di Dolfo.
Terzo set con le due formazioni impegnate in un testa a testa continuo, fino alla prima interruzione tecnica, a cui si arriva con Loreto avanti di una lunghezza (8-7); la partita procede con il tentativo di Milano di riportarsi in parità, come avviene sul decimo punto e con una nuova serie di scambi, che vedono la Carilo Loreto riconquistare la conduzione della gara, portandosi in vantaggio e scavando un solco di tre punti sul 16 a 13 con un muro su Di Manno, per allungare ulteriormente con i successivi parziali di 19 a 13 e 21 a 14, quando entra Vajra su Robbiati.
La squadra di Volley Milano pur tentando una reazione, non riesce a colmare lo svantaggio accumulato e cede il set agli avversari per 25 a 17.
Tutto da rifare per i Milanesi che anche nel quarto tempo si trovano subito in svantaggio per 3 a 1; ingaggiano nuovamente un serrato confronto con i Marchigiani ed al primo timeout tecnico sono sotto di un punto (8-7). Si arriva sull’11 a 10 con un attacco di Mor. A questo punto sale in cattedra Mor che realizza due ace per il 13 a 10, segue un muro su Janusek ed un attacco in rete di Di Manno per il 15 a 11.
Ancora Mor protagonista con un ace per il diciassettesimo punto di Loreto; Milano fatica a tener il passo e subisce l’ulteriore allungo dei padroni di casa che raggiungono il 20 a 14.
La squadra di Volley Milano reagisce con Vajra a muro per il 21 a 16. Il finale del set e del match è tutto marchigiano, con il pubblico che sostiene la squadra a gran voce fino alla vittoria definitiva sul punteggio di 25 a 21.
Alla fine del match coach Fumagalli ha affermato: “Sostanzialmente ci siamo complicati la vita nel primo set con tredici errori punto soprattutto in fase servizio; l’andamento del primo set ci ha condizionato e la chiave della partita è da leggere in questo; andiamo comunque avanti ed impariamo da quello che accade per trovare la soluzione ai problemi”.
CheBanca! Milano tornerà a giocare di fronte al proprio pubblico domenica prossima 6 febbraio, quando affronterà al PalaAllende la super favorita Marcegaglia CMC Ravenna.
Nel corso della settimana collegamenti in diretta tutti i giorni con Sport Radio Energy, mentre mercoledì 2 febbraio, a partire dalle 19,30 sui tre canali di TeleMilano sarà in onda il magazine Sport-Day/L’Angolo del Vero Volley, con le interviste in studio e la sintesi della partita odierna.
CONSORZIO VERO VOLLEY
UFFICIO COMUNICAZIONE & STAMPA
Riccardo Carossia
