GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – PALLAVOLO PINETO 3-2  (23-25, 18-25, 25-17, 25-21, 15-12)
Globo Banca Popolare del Frusinate Sora: Pavan 4, Costantino 5, Roberts 19, Scappaticcio, Lazzaro 2, Scuderi , Polidori 7,  Libraro 21, Darraidou 21,  Roberti ne, Gatto (L), Giacomini 4.  All. Gatto
Pallavolo Pineto: Testagrossa ne,  Loglisci 8, Modica , Centorame ne, Messana (L),  Cuda 3 , De Leo ne, Sborgia 11, Galabinov 2, Calderan 2, Moretti 1, Stefanov 21, Bozko 23.  All. Conte.
Arbitri: Oranelli e Bellini
Durata set: 29′, 28′, 26′, 32′, 20′. Tot 2h 15′.

La Pallavolo Pineto conquista un punto sul campo di Sora, dopo aver cullato a lungo il sogno della prima vittoria del 2011. I gialloblù hanno comunque dimostrato di essere vivi contro una delle migliori squadre della A2 e di poter lottare fino alla fine per conquistare il traguardo della salvezza. La cura Conte, dopo due settimane di lavoro, inizia a produrre i suoi frutti: aver costretto al tie-break Sora – quarta forza del torneo – è il segnale di una condizione in crescita. Resta un pizzico di rammarico per il successo sfumato, un traguardo importante soprattutto dal punto di vista psicologico per il Pineto. «E’ chiaro che sul 2-0 per noi ci sarebbe piaciuto festeggiare la vittoria – ha affermato a fine gara il direttore sportivo Gianni Montanari – d’altro canto però alla vigilia tutti avrebbero firmato per portare a casa un punto contro Sora. Abbiamo comunque evidenziato un miglioramento complessivo che ci incoraggia per il prosieguo del torneo».
A fare la differenza alla lunga è stato anche un leggero quanto comprensibile calo fisico da parte degli uomini rientrati in questa partita, come Cuda e Moretti. Malgrado ciò anche nel tie-break i gialloblù hanno retto bene contro un avversario di livello come Sora. Intanto grazie al punto ottenuto vengono accorciate le distanze in graduatoria con Isernia.
La cronaca. Nel primo set cominciano bene gli ospiti che alla sosta sono avanti di una lunghezza (7-8). Progressivamente però il margine su Sora si allarga, giungendo a quattro lunghezze al secondo time-out tecnico (12-16). Il sestetto di Conte riesce a trovare i giusti automatismi e vola sul 13-19. Sul finire di frazione c’è la reazione dei padroni di casa che accorciano le distanze sul 20-23, per poi annullare una palla set sul 22-24. Pineto chiude comunque i discorsi sul 23-25.
Nel parziale successivo si registra nuovamente un avvio convincente da parte dei gialloblù che vanno avanti sul 7-13. Sora non riesce a trovare le contromisure per frenare gli avversari e mano a mano il divario si allarga, fino al toccare il +6, 12-18. I ragazzi di Conte riescono a gestire agevolmente la frazione sino al termine, incamerando il parziale sul 18-25.
Nel terzo set Sora parte bene e mette alle corde il Pineto, che va sotto al time-out tecnico (8-6). I padroni di casa accelerano ulteriormente e vanno sul 14-10 ma gli ospiti reagiscono bene e si portano sul 18-17, annullando di fatto lo svantaggio. Il sestetto di Gatto infila però un break di 6-0 e Pineto deve alzare bandiera bianca sul 25-17.
Nel quarto set regna un grande equilibrio nella fase iniziale, poi i gialloblù riescono a piazzare una zampata per l’8-10. La risposta di Sora è immediata e con un 4-0 micidiale viene ribaltata completamente la situazione: 12-10. La due compagini viaggiano punto a punto fino al secondo time-out tecnico, quando i laziali avanzano fino al 16-14. Gli ospiti non riescono più a ricucire e la gara si allunga al tie-break: 25-21.
Nel quinto set al cambio di campo è Sora in vantaggio per 8-2, ma Pineto riesce a pareggiare i conti prima del nuovo sprint dei padroni di casa che volano sull’11-10. Gli ospiti perdono progressivamente terreno e cedono poi definitivamente sul 15-12.
Per Pineto, al di là del rimpianto per la mancata vittoria, la certezza di poter lottare sino al termine del campionato per raggiungere l’obiettivo salvezza. Il punto conquistato rappresenta infatti una iniezione di fiducia per gli uomini di Conte in vista della sfida con Santa Croce di domenica prossima.