Cambia completamente volto in tre giorni la Sir Safety Perugia che, dopo il ko di Segrate, si rifà con gli interessi sconfiggendo in quattro set l’ostica Reggio Emilia e mettendo in cascina tre fondamentali punti in chiave classifica. Metamorfosi in positivo per i Block Devils del presidente Sirci capaci di mettere la museruola ai temuti attaccanti reggiani. Proprio nel fondamentale del muro la chiave del match con Perugia che ha toccato tantissimo e che ha chiuso la porta agli avversari in ben 19 occasioni (il solo Tomasello è andato a bersaglio 7 volte). Buona anche la prestazione di squadra al servizio e fondamentale il contributo di tutti i ragazzi, chiamati ad una pronta reazione. A livello di singoli, molto bene Barbareschi e Gardner. Il californiano ha dato spettacolo in attacco chiudendo con 22 punti a referto e praticamente non sbagliando mai, mentre il martello nativo di Genova ha preso per mano i compagni nel concitato finale di quarto set con quattro punti chiave tra cui lo splendido ace conclusivo. Bravi tutti comunque nella metà campo bianconera con Hietanen positivo nel confronto tutto finlandese con Sivula e Serafini, Bagnolesi e Rigoni sempre incisivi nei loro ingressi in campo. In attesa di Mantova-Segrate, posticipata al 2 marzo, Perugia scala una posizione in classifica e può guardare con rinnovato entusiasmo al futuro. Futuro che si chiama trasferta di Sora, in programma tra quattro giorni domenica 27 febbraio.

LA CRONACA

Partenza sprint per Perugia certificata dall’ace di Saitta (3-0). Ancora un ace, stavolta di Hietanen, ed un muro vincente di Barbareschi per il +5 Sir (6-1), con Bonitta costretto subito a fermare il gioco. Al rientro in campo è sempre il muro bianconero, con Tomasello prim’attore, a meritare la vetrina. Alla prima pausa tecnica il punteggio dice 8-2 Perugia. Due invasioni consecutive di Reggio Emilia segnano il massimo vantaggio dei padroni di casa (11-3). Anche Curti timbra il cartellino a muro su Mast, Hietanen trova buoni colpi in attacco mentre gli ospiti non trovano continuità nei fondamentali. Logica conseguenza il 16-7 che porta le due compagini al secondo timeout tecnico. Reggio Emilia cerca di entrare nel match con Sivula al servizio (19-12), ma i Block Devils sono perfetti a muro (21-12) con Bonitta che pesca risorse dalla panchina inserendo Bartoli per Mast. Hietanen mette a terra un attacco e un muro ed è Gardner con un mani e fuori a chiudere la frazione (25-14). Nel secondo set Bonitta getta nuovamente nella mischia Mast ed inserisce Luppi al posto di Candellaro. L’inizio, a differenza del parziale precedente, è all’insegna dell’equilibrio (3-3). Tomasello va a segno in primo tempo e Barbareschi in pipe per l’8-6 Sir. Di nuovo in campo Bartoli per Mast. Sivula ferma a muro il connazionale Hietanen ed è di nuovo parità (8-8). Nuovo tentativo di allungo bianconero favorito da un errore di Botti (11-9). Curti le prende tutte a muro (14-12), ma gli ospiti sono nel match e piazzano il sorpasso con Garnica al servizio (14-15). I due sestetti procedono a braccetto fino al 21-21 quando Fant opta per il doppio cambio inserendo Serafini in seconda linea e Bagnolesi sotto rete. La mossa sembra vincente (proprio il centrale bianconero segna il 23.21 a muro), ma la Sir si ferma sul più bello. Sivula accorcia in pipe (23-22), poi un errore di Hietanen ed un ace di Ippolito con l’aiuto del nastro danno il set point a Reggio Emilia che chiude con un muro di Sivula su Gardner (23-25). Nel terzo set buon avvio bianconero (5-1). Fusaro pecca in ricezione e Fant inserisce Prandi (5-4). Il secondo arbitro si segnala per un paio di fischi discutibili, ma i bianconeri non si scompongono e Barbareschi in attacco manda le squadra al timeout tecnico con i suoi avanti 8-6. Il turno al servizio di Gardner porta punti ai padroni di casa (11-6). I Block Devils tengono bene in fase cambio palla ed arrivano alla seconda sospensione tecnica sempre con cinque lunghezze di vantaggio (16-11). Bartoli suona la carica per Reggio Emilia con alcuni attacchi vincenti (20-17) con Fant che ferma il gioco e inserisce Rigoni in seconda linea. Ancora il doppio cambio Serafini-Bagnolesi produce risultati (22-17). Gardner regala ai suoi quattro set point (24-20). Botti piazza due muri vincenti (24-22), ma al terzo tentativo la Sir mette la palla a terra con Tomasello a muro e si porta a condurre due set ad uno (25-22). La quarta frazione vede gli ospiti uscire meglio dai blocchi (4-7). Tomasello sprona la squadra a suon di muri, ma Reggio Emilia mantiene il vantaggio, anche perché i Block Devils sbagliano troppo in questa fase (9-13). Un buon Curti non basta alla Sir che al secondo timeout tecnico è indietro di tre lunghezze (13-16). Al rientro in campo però due errori consecutivi di Sivula rimettono le cose in equilibrio (16-16) e Bonitta deve fermare il gioco. Nuovo break per i reggiani (16-18). Muro di Gardner ed è ancora parità (19-19). Barbareschi piazza un attacco e un muro vincente (21-19). È sempre il martello genovese a mietere punti, imitato nel campo opposto da Ippolito (22-21). Muro su Gardner ed ennesima parità (22-22). Errore di Ippolito e match point Sir (24-23). Barbareschi lancia la palla al servizio e centra l’incrocio delle righe (25-23)! Esplode il Pala Evangelisti in un urlo liberatorio.

IL TABELLINO

SIR SAFETY PERUGIA-EDILESSE CONAD REGGIO EMILIA 3-1
Parziali: 25-14, 23-25, 25-22, 25-23
Durata parziali: 21, 28, 29, 29. Tot.: 1h 47‘
SAFETY PERUGIA: Saitta 3, Gardner 22, Curti 8, Tomasello 9, Barbareschi 17, Hietanen 14, Fusaro (libero), Serafini, Bagnolesi 1, Rigoni, Prandi (libero). N.E.: Dokic, Lattanzi. All. Fant, vice all. Sacchinelli.
EDILESSE CONAD REGGIO EMILIA: Garnica 3, Mast 1, Candellaro 6, Botti 5, Sivula 13, Ippolito 13, Peli (libero), Bartoli 14, Luppi, Mazzali, Bonetti. N.E.: Goi (libero), Grassano. All. Bonitta, vice all. Pantiglioni.
Arbitri: Giuliano Venturi – Sandro Costantini
LE CIFRE – PERUGIA: 14 b.s., 6 ace, 47% ric. pos., 21% ric. prf., 48% att., 19 muri. REGGIO EMILIA: 8 b.s., 5 ace, 62% ric. pos., 32% ric. prf., 35% att., 13 muri.

Nella foto: un muro a tre bianconero

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA