Dopo oltre due ore di gioco sempre sul filo Isernia riesce ad imporsi al tie-break su Genova. Riesce cosi’ LA Geotec ad inanellare la sesta vittoria consecutiva e a riscattarsi dal risultato dell’andata, il tutto grazie al sostegno del proprio pubblico.

Già dal via i pentri appaiono molto decisi Westphal, top scorer con ventotto punti e il 60% di positività a rete, realizza il primo punto) e lasciano intendere ai liguri che difficilmente ripeteranno l’impresa della partita al Palafigoi.

Al primo tempo tecnico, la Fenice è avanti di due (8-6). Poi sale in cattedra Sabbi, che infila il suo tris di ace (13-8). Prova a reagire Genova con Manassero e Paoletti (17-11). Ma senza esito: grazie ad una pipe di Westphal e due ace del capitano Valera, la Geotec diventa inarrestabile. Sarà muro vincente del centrale tarantino Giosa a chiudere il set 25-13 in favore dei pentri.

Ritrova vigore Genova nel secondo parziale che va subito a segno con un primo tempo di Di Franco. Poi inizia il valzer di rincorse tra le due compagini: all’attacco di Paoletti (2-3 per la Carige), risponde Sabbi con uno dei suoi missili (3-4 Isernia). Poi, un ciclo di errori al servizio porta le formazioni al primo time out tecnico 6-8 per gli ospiti. Accorcia le distanze Isernia con Sabbi e Westphal (è 9-8 per i liguri).

Alla seconda sosta imposta dal regolamento i genovesi ampliano il margine (12-16). Il gioco si scalda nel finale: Sabbi va a segno per il 19-21, poi un muro di Turano ed un missile di Westphal (21-22) riaprono i giochi. Un altro ace dell’opposto laziale Sabbi vale il 22 pari, coi giochi che sembreano riaprirsi, ma sarà un attacco vincente di Paoletti a firmare il 25-23 per i liguri.

Isernia così è chiamata a cambiar marcia. Nel terzo set le squadre si inseguono punto su punto. E’ 7-8 per gli ospiti al primo time out tecnico. Poi Sabbi e compagni riescono ad invertire il risultato portandosi in vantaggio all’arrivo a sedici. Un muro di Paoletti su Sabbi, un attacco vincente di Mercorio e un primo tempo di Di Franco segnano il recupero della Carige arrivata a –2. E’ Fiore a dare l’avvio ad un brillante finale di set, che vede Westphal andare a segno in occasione degli ultimi 3 punti (25-20).

Il team di patron Cicchetti detta il ritmo partita anche nel quarto set. Sabbi e Westphal vanno a segno ripetutamente in avvio regalando ai padroni di casa l’8-5 in occasione del primo time out tecnico. Genova prova a recuperare strada con Manassero (13 punti e 44% di positività a rete) e Mercorio (14 punti). Poi un missile di Westphal e un ace di Valera danno il “la” ad una doppietta di Fiore (14-12). Un muro vincente di Manassero sul martello bianco azzurro Fiore incendia gli animi ed apre le danze in un tourbillion di emozioni sotto gli occhi di un pubbico partecipe ed entusiasta. Nonostante gli sforzi profusi dai bianco azzurri sarà Mercorio (a muro su Sabbi) e Paoletti (diagonale vincente) a pareggiare i conti, regalando a Genova set (27-29) e tie-break.

I ragazzi di Cannestracci nell’ultimo set si portano subito in vantaggio con Fiore. Rispondono gli ospiti con un attacco di Paoletti bissato da Manassero (1-2). Il primo tempo di Turano e il muro di Sabbi riportano i pentri in vantaggio (3-2). Un muro dell’opposto bianco blu Paoletti su Westphal vasle il 4-3. Poi Fiore e lo stesso Westphal allungano le distanze con il punto firmato da Sabbi che porta al cambio campo (8-5). Hanno sete di vittoria i padroni di casa e lo dimostrano tenedo il vantaggio e lottando fino all’ultima palla match. E’ Giosa con un muro su Paoletti a chiudere la contesa.

Per Isernia arrivano due punti preziosissimi, che consentono ai bianco azzurri di allungare la distanza sulla più immediata inseguitrice Gela. Domenica i bianco azzurri raggiungeranno Ravenna per la terz’ultima giornata di regular season.