Carige Genova 3
Eurogroup Gela 1
(parziali 26-24, 18-25, 25-22, 25-20)
Carige: Nuti 1, Paoletti 23, Mercorio 4, Ogurcak 17, Pecorari 9, Boroni 10, Zappaterra (L). N.e. Groppi, Antonov, Manassero 6. N.e. Di Franco, Donati. All. Del Federico-Agosto.
Eurogroup: Bucaioni 3, Sequeira 29, Martinengo 15, Veloso Pinto 7, Tomassetti 4, Barbisan 5, Rizzo (L), Mari, Scott 4, Maccarone. N.e. Tranquillo, Quartarone. All. Dalù.
Note. Arbitri: Fabio Bassan e Armando Simbari di Milano. Spettatori: 450.

Altri tre punti pesanti. La Carige bada al sodo, piega l’Eurogroup Gela in quattro set e avvicina le primissime posizioni della classifica della serie A2 Sustenium. I genovesi sono quinti a pari punti con Città di Castello, ad un solo punto dalla coppia Sora-Santa Croce che divide il terzo posto.
Sono stati molto bravi Paoletti e compagni ad ottenere il massimo contro una squadra pericolosa, arrivata in Liguria, molto agguerrita. Pur non giocando ad altissimo livello per tutto il match, i biancoblù hanno tirato fuori gli artigli nei momenti cruciali.
Del Federico ha riproposto la formazione vittoriosa a Loreto, confermando Nuti in regia, Paoletti opposto, Ogurcak e Mercorio schiacciatori, Pecorari e Boroni centrali, Zappaterra libero.
Dalù, ormai privo dei centrali Belardi e Jeroncic, ha mandato in campo Bucaioni opposto a Sequeira, Martinengo e Veloso Pinto schiacciatori, Tomassetti e Barbisan centrali, Rizzo libero.
La squadra ospite è più brava ad entrare in partita. Grazie all’ottima correlazione muro-difesa e alle bordate di Sequeira, gela conduce (8-6) e aumenta il vantaggio prima della seconda sospensione (14-10). Paoletti tiene a galla la Carige, che fatica a fare cambio-palla. I genovesi accorciano le distanze (15-16) e restano in scia ai siciliani, con Ogurcak e Boroni, bravi a chiudere due scambi lunghi (20-21). Nel finale la Carige è cinica e riesce ad arrivare per prima alla palla set (24-23). Sequeira annulla, Mercorio riporta i biancoblù sul (25-24), poi chiude un errore di Veloso Pinto 26-24.
Nel secondo set sono ancora gli ospiti più brillanti. Sequeira va a segno con facilità, mentre la Carige paga qualche indecisione (8-5) Gela. Ogurcak scuote i compagni e i genovesi restano in scia. Pecorari e Paoletti rispondono a Martinengo e Tomassetti, Gela rimane comunque avanti (16-13). Nella seconda parte del set la Carige prova a recuperare e arriva sul (17-18). Due sviste arbitrali consegnano a Gela un nuovo vantaggio considerevole (20-17). La Carige si perde dietro le proteste, cala la concentrazione e il set scivola via con Sequeira che continua imperterrito a segnare punti 25-18. Inutile il doppio cambio con Groppi, che entra molto bene, assieme ad Antonov, al posto di Paoletti e Nuti.
All’inizio del terzo set Del Federico si gioca la carta Manassero al posto di Mercorio. La Carige parte con grande convinzione (7-2). Manassero infila il diagonale dell’8-4, ma il primo arbitro dà il punto ai siciliani tra le ire del pubblico del PalaFigoi. I biancoblù si innervosiscono e Gela in un amen si riporta in parità (9-9). La gara resta molto equilibrata (16-14) Carige. La squadra ospite mostra una organizzazione di gioco molto buona con il libero Rizzo, che si prodiga in alcuni eccellenti recuperi. Uno di questi, capitalizzato da Sequeira, dà ai siciliani il 22-21. Del Federico è costretto al tiem-out. Al rientro in campo la Carige gioca con grande aggressività, Paoletti trascina i compagni e con un break di (4-0), i biancoblù si portano sul 2-1 chiudendo 25-22.
Nella quarta frazione Gela, trascinata dagli ex Tomassetti, Barbisan e Mari, inserito da Dalù in seconda linea, cerca di rientrare nel match (8-7). La Carige però non ha nessuna intenzione di farsi trascinare al tie break. I muri di Boroni e le rigiocate di Ogurcak e Paoletti spingono la Carige sul (16-13). I genovesi allungano nel finale (22-16) con Pecorari e Manassero, bravi a sfruttare due assist prima di Nuti poi di Zappaterra, sempre una garanzia in ricezione.
Il pubblico genovese spinge la Carige sino all’ultimo punto, che arriva con un errore in battuta dei siciliani. Paoletti festeggia l’ennesima gara sopra i venti punti e resta tra i migliori sette attaccanti del campionato, tutta la squadra va ad abbracciare i tifosi biancoblù. La tredicesima vittoria del campionato è in tasca.

Serena Taccetti
Ufficio stampa
Carige Genova