di Giampaolo Medei
“Sono passati alcuni giorni dalla nostra ultima partita, passati a ricevere ringraziamenti e congratulazioni da tutti quelli che a Latina, e non solo, seguono almeno un po’ la pallavolo, giorni in cui sarebbe stato impossibile non accorgersi che la vittoria di domenica non è stata come le altre.
Se ripenso a come siamo arrivati a giocare l’incontro più importante dell’anno ho ancora dei sussulti… il nostro giocatore di riferimento non sarebbe stato disponibile, l’unico sostituto nel suo ruolo non era riuscito ad allenarsi negli ultimi giorni e come se non bastasse anche altri non erano al meglio. Ricordo perfettamente che poco prima dell’inizio seguivo il riscaldamento sperando di poter schierare una formazione che almeno fosse riuscita a tenere il campo e a dar del filo da torcere agli avversari.
Quello che è successo due ore dopo è la parte più bella della pallavolo e dello sport in genere, ti lascia sensazioni fortissime, che puoi provare solo quando ottieni una vittoria fondamentale nonostante tutte le difficoltà che la rendono ‘quasi’ irraggiungibile.
Tutti quelli che fanno il mio mestiere sperano di provare questo tipo di sensazioni e credo sia giusto da parte mia fare dei ringraziamenti più che riceverne, a tutti quelli che domenica hanno contribuito ad una vittoria straordinaria!
Prima di tutto devo ringraziare i componenti del mio staff medico, senza il loro lavoro e sopratutto la loro passione vincere sarebbe stato impossibile…
Poi voglio ringraziare i miei tredici giocatori, dal primo all’ultimo hanno creduto in se stessi e nella squadra, hanno dato il massimo nell’appuntamento più importante e difficile della stagione e sopratutto hanno giocato con il cuore dimostrando che si può ammirare una ‘grande squadra’ anche in un campo di provincia dove non si gioca per conquistare lo scudetto.
Infine sono veramente felice di ringraziare tutti i nostri tifosi, hanno riempito il PalaBianchini e ci hanno sostenuto come mai avrei immaginato, disputare il derby con un tifo così caldo ci ha dato una marcia in più e mi auguro che in futuro l’Andreoli, nelle partite casalinghe, abbia sempre una spinta così forte. Grazie a tutti!”