La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora inanella il quarto risultato negativo di fila cedendo in tre set al Sir Safety Perugia dell’ex Niccolò Lattanzi che ha ricevuto dal vice presidente dell’Argos Volley, Ubaldo Carnevale, una targa ricordo ma che comunque non ha avuto la possibilità di calcare il Palasport di Frosinone da ex. Buona la prestazione in tutti i fondamentali della squadra del presidente Sirci che si porta a casa l’intera posta in palio ma sicuramente non per demerito della Globo che continua a pagare lo scotto di avere nove giocatori da poter schierare in campo e non può contare sulla nuova linfa che potrebbero portare al gioco dei cambi.
Così anche in questa decima giornata del girone di ritorno in casa Globo è emergenza infermeria con la new entry in ambulatorio Michele Gatto che sta mattina si è svegliato febbricitante. A sostituire il libero frusinate suo fratello, coach Alberto, chiama Lorenzo Scuderi, schiacciatore-ricettore con forti attitudini al ruolo di libero che ha ricoperto spesso nelle ultime stagioni. Nonostante non si allenasse da due settimane per problemi alla spalla sinistra e ne abbia risentito nel terzo parziale quando i crampi lo tormentavano, questa sera “Scudo” ha dimostrato di essere specialista dei fondamentali di seconda linea: in ricezione ha fatto valere l’ottima impostazione tecnica sul bagher (di chiara “scuola Cuneo”) mostrando al contempo straordinaria sensibilità sulle battute floating e grande solidità su quelle rotanti. La sua altezza gli ha consentito anche di “prendere campo” e anticipare le traiettorie per la ricezione in palleggio. Fondamentale dove ha fatto vedere grandi cose è stata anche la difesa, indifferentemente in zona 5 o 6 e su tutto questo non aveva dubbi mister Gatto come ha confermato nelle interviste di fine match.
Quindi allo startig six il coach locale ha potuto schierare il capitano Scappaticcio in cabina di regia opposto a Salvatore Roberti, gli schiacciatori Roberts e Libraro, i centrali Polidori e Costantino e come libero Lorenzo Scuderi. Risponde mister Fant schierando Saitta al palleggio opposto all’ultimo arrivato Gardner, Curti e Tomasello al centro, Barbareschi e Hietanen in posto 4 e Fusaro libero.
Partenza sprint per Sora che con Libraro va subito 3-0 ma Perugia riconquista la palla mandando lo schiacciatore Hietanen in battuta e con un grande Barbareschi mette a segno un parziale di 6-0. La sir Safety manterrà le 3 lunghezze di vantaggio fino al secondo technical time out quando Roberts e Libraro prendono per mano i compagni e accorciano 15-16. Coach Gatto fa entrare in campo l’opposto brasiliano Anderson su Roberti e, un muro a uno di Libraro su Gardner assieme al primo punto del neo entrato, portano il set in parità 18-18. Si sale per un paio di scambi punto a punto fino al 21-21 quando Perugia riconquista la battuta e con Curti e Barbareschi (6 pt/set e 100% in attacco) a muro chiude il set 20-25 con un break positivo di 5-0. Grande Roberts in questo parziale che firma 7 punti con un buon 88% in attacco e l’83% in ricezione.
Seconda frazione di gioco che si avvia più equilibrata ma con tante indecisioni arbitrali che fanno riscaldare gli animi di entrambe le squadre. È 7-8 alla prima sospensione obbligatoria e al rientro in campo allunga il passo la Globo, 16-14, con tre muri di Polidori ai danni di Tomasello, Hietanen e Barbareschi. Le lunghezze di vantaggio continuano a essere mantenute, 19-16, con altri due imponenti muri di Roberts e Libraro du Dokic entrato nella prima parte di questo parziale a sostituire Gardner dolorante alla schiena. Con Saitta e Hietanen la Sir si rifà sotto e come nel finale del precedente set è parità, 20-20 e si sale punto a punto. Sul 22-21 Sora si prepara a battere ma coach Gatto chiama il cambio di Darraidou su Scappaticcio per alzare il muro ma questo non è possibile perché in campo già ci sono due stranieri, il numero massimo consentito dal regolamento. Così il primo arbitro, signor Andreani, chiama il ritardo del gioco con conseguente cartellino giallo per l’infrazione alla regola dello “straniero” con l’assegnazione di un punto e della battuta a Perugia. È 22-23 ma Roberts con una fantastica diagonale prima e con un ace su Barbareschi poi da ai suoi la possibilità di chiudere il set che annulla subito battendo in rete. Si va ai vantaggi e Dokic mette a terra la palla del 24-25. Una parallela di Anderson per il 25-25 e ancora Libraro (9 pt/set) per il 26-26. Saitta di seconda intenzione sigla il 26-27 e poi si porta in battuta dove autografa l’ace della vittoria del parziale. È avanti di 2 set a 0 la Sir Safety che nella terza frazione di gioco dimostra di voler archiviare il più velocemente possibile la pratica. Al primo stop obbligatorio del gioco Saitta e compagni sono avanti 4-8 e coach Gatto fa rientrare Roberti su Anderson, mentre al secondo salgono a 5 le lunghezze di vantaggio, 11-16. Con i soliti Libraro e Roberts Sora rosicchia qualche punticino e si porta 17-20 costringendo coach Fant a chiamare i 2 time out discrezionali a sua disposizione. La rimonta dei ragazzi di corso Volsci viene interrotta dall’arbitro che chiama un fallo di doppia a capitan Scappaticcio e il set si chiuderà sul 20-25 dopo 3 errori sorani. La Sir Safety Perugia vince 3-0 e ha di che esultare portando a casa 3 ottimi punti ai fini della zona rossa della classifica.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – SIR SAFETY PERUGIA 0-3

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K) 1, Roberti 2, Libraro 17, Roberts 18, Polidori 6, Costantino 3, Pavan n.e., De Rosas, Scuderi (L), Gaetano, Anderson 6. I All. Alberto Gatto, II All. Massimo Monfreda. B/V 4, B/S 13, muri 8.

SIR SAFETY PERUGIA: Saitta 7, Gardner 5, Tomasello 7, Curti 5, Rigoni, Hietanen 11, Barbareschi 14, Prandi (L) n.e., Serafini, Dokic 8, Lattanzi n.e., Bagnolesi, Fusaro (L). I All. Fant, II All. Sacchinelli. B/V 2, B/S 12, muri 14.

ARBITRI: Andreani e Bassan.

PARZIALI: 21-25 (‘25); 26-28 (‘38); 20-25 (‘27).

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora