COPRA ELIOR PIACENZA – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 3-1 (25-21; 25-23; 25-15; 25-23)

Copra Elior Piacenza: Ammerman 7, Marra (L), Kral 12, Sidibé 17, Papi 13, Massari 4, Zlatanov 13, Tencati 16, Georgiev 2, Marretta 7, Trifonov 4. Non entrati: Jeliazkov. All. Angelo Lorenzetti, II all. Massimiliano Giaccardi

Bre Banca Lannutti Cuneo: Henno (L), Fortunato 9, Wijsmans 12, Grbic 6, Caceres 18, Patriarca, Rossi 18, Pieri (L), Baranowicz (6), Galaverna 12, Picco 5, Borgogno 2. All. Flavio Gulinelli, II all. Camillo Placì

COPRA ELIOR PIACENZA

BATTUTA
Ace 12
Errori 23

RICEZIONE
Positiva 70%
Perfetta 47%

ATTACCO 44%

MURI 8

BRE BANCA LANNUTTI CUNEO

BATTUTA
Ace 3
Errori 15

RICEZIONE
Positiva 43%
Perfetta 24%

ATTACCO 47%

MURI 6

Piacenza – Dopo un inizio incerto da parte dei biancorossi, i ragazzi capitanati da Zlatanov nel corso dei tre set successivi, si fanno le unghie, diventano agguerriti e, ripresa sicurezza, conquistano tutti e tre i set decretando la “vittoria” per la terza volta consecutiva dei piacentini. Anche in questa occasione ottima l’affluenza di pubblico, più di 300 gli spettatori.
L’avvio di amichevole è fin da subito infuocato, Cuneo con Wijsmans stacca i biancorossi, la difesa della squadra piemontese è serrata e non lascia passare facilmente la Copra Elior Piacenza. Il pareggio arriva sul 15 – 15 grazie a Sidibè e da lì si procede punto a punto fino al 20 – 19 quando Piacenza va in vantaggio con Zlatanov. Cuneo non consente spazi e ritorna immediatamente al comando, concludendo il set con un ace di Caceres.
Secondo set più equilibrato, Piacenza riprende possesso del proprio campo sia in difesa che in attacco, si porta in vantaggio con Tencati e a metà set distanzia Cuneo di tre lunghezze (16 – 13).
Piacenza avanza, mantiene il vantaggio fino alla fine di set (25 – 21) grazie agli attacchi di Zlatanov, Kral e Papi.
Terzo set interessante, con belle azioni di gioco, Piacenza parte subito in vantaggio; il muro e l’attacco biancorosso ora sono ben presenti e mettono in difficoltà la Bre Banca Lannutti Cuneo.
Il set si conclude con un vantaggio notevole della Copra Elior (25 – 15).
Quarto ed ultimo set nuovamente equilibrato, si procede per quasi tutto il parziale con le due squadre che si distanziano al massimo di due lunghezze, degni di nota gli ace di Marretta e Sidibè.
Il parziale si conclude sul 25 – 23.

Avvio fin da subito acceso, il muro di Cuneo non favorisce gli attacchi di Piacenza e Wijsmans in buona forma fa avanzare la squadra piemontese di tre lunghezze (3 – 6).
La Copra Elior Piacenza soffre in difesa, ma Zlatanov e Sidibè cercano di rimanere nella scia di Cuneo, limitando la sua distanza di due lunghezze (13 – 15).
Con una palla out di Cuneo ed un muro di Sidibé la Copra Elior Piacenza torna pari sul 15 – 15.
Il pareggio dura poco, la Copra Elior Piacenza riesce ad andare in vantaggio sul 20 – 19 con Zlatanov.
La Bre Banca Lannutti Cuneo è lucida, la Copra Elior invece non riesce ad entrare in partita; Cuneo non commette errori né in attacco né in difesa e si porta nuovamente in vantaggio sul 20 – 22 con Wijsmans.
Sempre Wijsmans schiaccia il 24 – 21 e subito dopo Caceres in battuta effettua l’ace che consegna a Cuneo il primo set (25 – 21).
Secondo parziale più equilibrato, Piacenza entra in partita e si procede punto a punto, ma la difesa biancorossa stenta ancora ad attivarsi completamente e Cuneo ne approfitta.
Wijsmans in battuta effettua un ace e porta la Bre Banca Lannutti Cuneo al primo time-out tecnico in vantaggio di due lunghezze (6 – 8).
Grbic allunga (6 – 9) ma consecutivamente Kral, Zlatanov e Sidibé recuperano terreno portandosi ad un solo punto di distanza dagli avversari (10 – 11).
Zlatanov a muro difende il terreno biancorosso e porta la Copra Elior Piacenza pari sul 12 – 12.
La difesa di Piacenza è più reattiva e l’attacco insidioso, Zlatanov con un ace (15 -13) consegna il vantaggio ai biancorossi e subito dopo Tencati, con una diagonale schiaccia il 16 – 13.
Il muro piacentino ora è presente e infastidisce gli attacchi di Cuneo.
I piemontesi sembrano aver rallentato il gioco e la Copra Elior se ne avvale portandosi in vantaggio di 3 lunghezze (18 – 15).
Cuneo recupera terreno ma Piacenza, con una parallela di Kral, si avvicina alla fine del set (21 – 19).
Lo stesso Kral conclude il set a favore della squadra biancorossa schiacciando il 25 – 21.
La Copra Elior Piacenza si porta in vantaggio fin dall’avvio del terzo parziale, ma un’incomprensione biancorossa in difesa e un muro successivo di Cuneo portano la situazione pari sul 6 – 6.
Con l’ace di Ammerman (7 – 6) Piacenza torna in vantaggio e Papi, ottimo in attacco e ricezione (82%), segna il 10 – 7 distaccando Cuneo di 3 lunghezze.
Piacenza in questo momento è insidiosa e continua la sua avanzata prima con Tencati e subito dopo con Sidibé che con due ace consecutivi, porta Piacenza al secondo time out tecnico (16 – 9).
Il muro della Copra Elior è ben presente, difende i tentativi di attacco di Cuneo.
La squadra piacentina ostacola i piemontesi e con Sidibè li distacca di ben 9 lunghezze (20 – 11).
Con il muro di Kral, il set si conclude sul 25 – 15 a favore di Piacenza, lasciando una Cuneo smarrita e insicura.
Il quarto set prende avvio con un ace di Marretta, Caceres e Baranowicz attaccano per Cuneo e la portano in vantaggio (2 – 4).
Massari non dà tempo a Cuneo di reagire, schiaccia e a servizio Sidibè effettua nuovamente tre ace di fila (6 – 4).
Caceres attacca e porta pari la Bre Banca Lannutti Cuneo sul 7 – 7, Piacenza torna in vantaggio con un ace di Tencati (70% in attacco) ma subito dopo Caceres prima con un ace e poi con una diagonale riporta in vantaggio i piemontesi (9 – 10).
La Copra Elior Piacenza torna in vantaggio sul 12 – 11 con un ace di Marretta e con Trifonov allunga di due lunghezze su Cuneo (14 – 12).
Piacenza avanza mantenendo le due lunghezze di distanza, Massari con una diagonale schiaccia il 20 – 18 e subito dopo Trifonov, con un ace, porta Piacenza a tre lunghezze di vanaggio (22 – 19).
Maretta, con una diagonale, segna il 25 – 23 e la fine del set e della partita.

Hristo Zlatanov: “Anche se si tratta di un’amichevole e di partite che non contano, queste “vittorie” fanno sempre bene, servono per il morale e aiutano ad unire il gruppo. Nel primo set abbiamo avuto problemi nel riscaldarci, ma una volta smaltita la fatica della seduta di pesi di questa mattina, abbiamo iniziato a rodare e ad andare a punto”.