Francesco Biribanti!
Sì, proprio lui, l’uomo che vinse un Europeo con la Nazionale e ha giocato per quasi 15 anni consecutivi in serie A1.
E’ il 36enne (è nato il 17 gennaio 1976) di Terni il nuovo opposto di Reggio Emilia, dopo gli innesti di Lawson e Groppi e le conferme di Barbareschi e Orduna.
E’ un grandissimo colpo quello messo a segno da Paolo Buglione e Paride Lugli, perchè per chi non lo sapesse, il “Biri” ha alle spalle una carriera da grande della pallavolo italiana.
Giusto per sintetizzare, parliamo di un giocatore che tra Treviso (dove ha vinto lo scudetto nella stagione 1995-96), Loreto (unico anno in A2), Fano, Ravenna, Palermo, Latina (5 anni splendidi, con il titolo di best scorer del campionato di A1 2002/2003), Verona, Corigliano, Cuneo e Modena (ultima stagione in Italia, nel 2009/2010), ha scritto pagine importantissime sui campi della massima serie.
Poi la scelta di emigrare in Iran, per vivere una nuova esaltante esperienza. Nella stagione 2010/2011 diventerà il primo italiano a vincere il campionato iraniano con la maglia del Paykan Teheran, dopo aver giocato per qualche mese in Montenegro.
L’anno scorso, altra esperienza in questo paese in grande espansione (la Nazionale è guidata da un certo Julio Velasco…) con la maglia dello Shardary Tabriz, prima di disputare pure la Coppa d’Asia in Libano.
Ora, Reggio Emilia, per questo ragazzone di 198 cm amatissimo dai tifosi (in Iran dopo pochi giorni lo chiamavano “Francesco Totti”) per la sua determinazione e una simpatia fuori dal comune.
“E io non vedo l’ora di conoscere la mia nuova tifoseria, anche perchè so che le tigri giallonere sono davvero scatenate.
Dovranno essere il settimo uomo in campo, io ho sempre cercato di instaurare un ottimo rapporto con i tifosi e sarà così anche con loro. Voglio dire loro che troveranno un giocatore che darà sempre il 100% e che non mollerà mai nulla.
Ci saranno momenti difficili, ma loro dovranno sempre essere lì a caricarci e noi in campo con il sangue agli occhi!”.
Come a Latina, l’esperienza più bella del “Biri” assieme alla Nazionale.
“Latina sarà sempre nel mio cuore perchè mi ha regalato anni stupendi. Tutt’ora la cosa più bella è quando vado a trovare gli amici, il rispetto che mi portano i latinensi è stupendo.
Con quella maglia (la numero 12, sua compagna di viaggio fedele) ho conquistato la Nazionale e la vittoria all’Europeo di Berlino (per lui, 49 presenze totali in azzurro).
La delusione di non partecipare all’Olimpiade di Atene brucia ancora, ma non ho nulla da recriminare perchè ho sempre dato il massimo”.
Da Ibiza, dov’è attualmente per qualche giorno di vacanza, ci spiega anche la passione per i tatuaggi…
“Ne ho ben 8 sul mio corpo, l’ultimo per la nascita della mia nipotina Margherita.
Ho il mio nome sul braccio destro, le iniziali della mia famiglia sulla schiena, gomito sinistro, stinco e il mio numero 12 in alto sulla gamba destra. A parte il numero, tutti gli altri sono Mahory Orche, li adoro!”.
Fidanzato con Serena, ama i bambini e li guiderà al camp organizzato da Gianluca Nuzzo nel Salento.
Prima di fare le valigie e stabilirsi a Reggio Emilia. Ti aspettiamo Biri!

LA CARRIERA

Francesco Biribanti
nato a: Terni
il: 17 gennaio 1976
Ruolo: opposto
Altezza: 198 cm

1993-1995 giovanili Sisley Treviso
1995-1997 Sisley Treviso – A1
1997-1998 Loreto – A2
1998-1999 Fano – A1
1999-2000 Ravenna – A1
2000-2001 Palermo – A1
2001-2006 Latina – A1
2006-2007 Verona – A1
2007-2008 Corigliano – A1
2008-2009 Cuneo – A1
2009-2010 Modena – A1
2010-2011 Paykan Teheran – Iran
2011-2012 Shardary Tabriz – Iran

IL PALMARES

1995-1996 Scudetto Sisley Treviso
2003 Oro campionato europeo
2010-2011 Campionato iraniano

MATERA AMMESSA, A2 A 13 SQUADRE

Il Giudice di Lega ha accolto il ricorso della Pallavolo Matera, società neopromossa che ha sanato la sua posizione versando un’idonea fideiussione bancaria, come previsto dal regolamento.
La Pallavolo Matera, società neo-promossa dalla B1, va così ad aggiungersi agli altri 12 club ammessi al campionato di A2 2012/2013, formando così un campionato a 13 squadre.