Trento, 30 novembre 2014

L’urlo del PalaTrento ferma la corsa dei Campioni d’Italia della Cucine Lube Banca Marche Treia. Di fronte ad oltre 3.200 spettatori l’ENERGY T.I. Diatec Trentino va ancora una volta a segno imponendo, il primo stop in SuperLega alla capolista (ora ex) del campionato grazie al 3-2 ottenuto attraverso una prova spavalda e tutto cuore. I due punti conquistati per la classifica sono assolutamente un valore aggiunto per i gialloblù, arrivati al sesto risultato utile di fila: il miglior modo possibile per giungere alla pausa e concentrarsi sull’andata degli ottavi di finale di Coppa CEV di giovedì sera col Tel Aviv e per entusiasmare i propri tifosi.
Con il carattere già mostrato nelle esibizioni esterne di Perugia e Latina, i gialloblù hanno saputo mettere in risalto i punti deboli degli ospiti, proprio nel momento più difficile del match: sotto 1-2 dopo un terzo set perso malamente, la squadra di Stoytchev ha messo in atto una reazione straordinaria che le ha permesso di portare al tie break la contesa e poi di vincerla nonostante gli avversari abbiano provato più volte a rifarla propria.
In evidenza la determinazione di Lanza (mvp del match con 18 punti ed una prestazione in crescita) e la straordinaria prova del muro (a segno 16 volte), fondamentale in cui Birarelli (5 col 71%) e Kaziyski (4, a compensare le difficoltà palesate in attacco) hanno saputo esaltarsi. E’ stata però innanzitutto una vittoria del gruppo, visto che nel corso del match si sono rivelati preziosissimi gli innesti di Nemec (partito in panchina per far posto a Nelli, comunque spavaldo per tre set) e Fedrizzi, che ha saputo far rifiatare ottimamente Kaziyski nel secondo periodo. Per una volta Treia ha faticato in attacco, molto impreciso con 11 errori diretti e percentuali basse, e non ha trovato di fatto un vero punto di riferimento a rete: merito del sistema difensivo preparato ottimamente da Stoytchev alla vigilia
La cronaca della gara. Stoytchev conferma sei settimi dell’abituale starting six nella metà campo della ENERGY T.I. Diatec: l’unica novità è Nelli al posto di Nemec poi Zygadlo agisce in regia, Kaziyski e Lanza nel ruolo di schiacciatori ricevitori, Solé e Birarelli al centro della rete, con Colaci libero; Alberto Giuliani mette in campo una Cucine Lube Banca Marche che conta su Baranowicz alzatore, Fei opposto (Sabbi è ancora ai box per infortunio muscolare), Parodi e Kovar schiacciatori, Stankovic e Podrascanin al centro, Henno libero. L’inizio è nel segno dell’equilibrio: il primo strappo lo mettono a segno i padroni di casa con Lanza e Solé in contrattacco (7-4); la Lube non si scompone e con Fei (contrattacco e muro su Kaziyski) e Baranowicz (ace su Lanza) ribalta la situazione già sul 10-11. Un muro di Kaziyski su Kovar e un ace di Nelli riportano avanti i gialloblù (15-14) che però si fanno subito riprendere dallo stesso schiacciatore della nazionale (16-16). Il finale di set prosegue sul punto a punto (18-18): Nelli mura a uno Kovar (20-18) ma Parodi ristabilisce l’immediata parità (21-21). Nel finale viene a galla la maggior esperienza dei marchigiani che siglano un parziale di 0-4 grazie a Fei, Parodi e Stankovic e chiudono il set sul 21-25 (il primo perso in casa da Trento in questa stagione).
Nel secondo parziale Treia riparte da dove aveva terminato (1-3, 4-6) ma l’ENERGY T.I. Diatec Trentino ha il merito di non cedere mentalmente e di tornare subito in partita (6-6) anche grazie al positivo ingresso di Fedrizzi (al posto di Kaziyski) che firma il sorpasso sull’8-7. Un ace di Nelli allarga la forbice (11-9), poi ci pensa Lanza in attacco a confezionare il +3 (15-12). Due errori consecutivi in attacco proprio di Gabriele e Pippo consegnano la parità agli ospiti (16-16); nel momento più difficile del set, Stoytchev ripesca dalla panchina Kaziyski che rientra subito in partita con due attacchi vincenti consecutivi per il 19-17. Treia ottiene la parità con un ace di Kovar per cui serve il video-check (20-20). I gialloblù hanno ancora benzina e sul 23-23 trovano due break point: uno con Lanza in ricostruita e uno con Fei (errore in diagonale) che valgono il 25-23.
Il terzo set non risparmia emozioni, almeno nella prima metà: la Lube parte fortissimo con Stankovic (1-3), Kaziyski inverte la tendenza (6-4) ma poi si scatena il neoentrato Sabbi (gettato nella mischia da Giuliani per Fei) che con tre ace consecutivi porta avanti i marchigiani sul 6-8. Nella parte centrale Treia scappa via con muro e servizio (9-14); Stoytchev corre ai ripari (dentro Nemec per Nelli) ma il gioco di Zygadlo è leggibile e favorisce la lettura a rete dei biancorossi (10-17). L’ENERGY T.I. stacca la spina e la Lube si invola sul velluto verso l’1-2 (13-20, 14-22, 16-25) con Stoytchev che inserisce anche Burgsthaler, Mazzone e Giannelli per far rifiatare alcuni effettivi in vista del quarto set.
Si riparte con Sabbi e Nemec in campo sin dal primo scambio, ma Trento torna ad essere quella vista nei primi due set e con muro (Kaziyski su Sabbi e Nemec su Parodi) e attacco (di Matey) scappa via subito sul 7-3 e poi sull’11-6 quando arriva un doppio block (Nemec e Birarelli) sul neontrato Kurek (subito di nuovo in panchina). Trento accelera ancora (16-8) con Kaziyski al servizio. Treia prova a rientrare in partita con Kovar e qualche servizio velenoso (19-14) ma Lanza proprio con la battuta (due ace) la rispinge lontano (22-14), mandando di fatto la contesa al tie break che arriva sul 25-18 (ancora Nemec).
Nel quinto set partenza a razzo dei padroni di casa (3-0, 5-1) grazie a Kaziyski. La Lube si disunisce (7-2, errore di Sabbi) ma poi si ritrova coi servizi di Parodi risalendo sino all’8-6 (time out Stoytchev). Il muro di Fei su Nemec vale la parità sul 9-9; a decidere il match un ace di Nemec sul 12-11 e un break point di Lanza sul 16-14 dopo che Treia aveva annullato due palle match.
Alla vigilia c’eravamo detti che questa doveva essere una partita da affrontare senza particolari pressioni e senza fare particolari calcoli: è andata proprio così e sono contentissimo di tutto quello che abbiamo messo in campo stasera – ha commentato a fine gara l’allenatore della ENERGY T.I. Diatec Trentino Radostin Stoytchev . Abbiamo lottato sino all’ultimo punto, non mollando mai nemmeno quando ci siamo trovati sotto 1-2; ho visto una grandissima determinazione ed è la cosa che, al di là dei punti, mi rende più felice. Non guardiamo la classifica ora perché non è il momento di farlo, però mi fa piacere aver visto che chiunque è entrato in campo abbia offerto il proprio contributo in maniera splendida: penso a Nelli, Fedrizzi ma anche a Nemec”.
Nella prossima giornata di regular season, la nona, l’ENERGY T.I. Diatec Trentino osserverà il turno di riposo. Prima di riprendere la propria marcia in campionato il 14 dicembre (trasferta a San Sepolcro sul campo dell’Altotevere), i gialloblù torneranno però comunque in campo il 4 dicembre al PalaTrento per disputare l’andata degli ottavi di finale di 2015 CEV Cup contro gli israeliani del Maccabi Tel Aviv (ore 20.30).

Di seguito il tabellino della gara dell’ottava giornata di regular season di SuperLega UnipolSai giocata questa sera al PalaTrento.

ENERGY T.I. Diatec Trentino-Cucine Lube Banca Marche Treia 3-2
(21-25, 25-23, 16-25, 25-18, 16-14)
ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Lanza 18, Solé 10, Nelli 9, Kaziyski 14, Birarelli 10, Zygadlo 1, Colaci (L); Giannelli, Fedrizzi 2, Nemec 11, Burgsthaler, Mazzone. N.e. Thei. All. Radostin Stoytchev.
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Baranowicz 3, Kovar 13, Stankovic 11, Fei 16, Parodi 16, Podrascanin 9, Henno (L); Sabbi 10, Monopoli, Shumov, Kurek. N.e. Paparoni, Bonacic, Shumov, Kurek. All. Alberto Giuliani.
ARBITRI: Saltalippi di Perugia e Rapisarda di Pagnacco (Udine).
DURATA SET: 26’, 29’, 23’, 26’, 21’; tot 2h e 5’.
NOTE: 3.253 spettatori per un incasso di 34.291 euro. ENERGY T.I. Diatec Trentino: 16 muri, 6 ace, 19 errori in battuta, 8 errore azione, 41% in attacco, 63% (38%) in ricezione. Cucine Lube Banca Marche: 15 muri, 11 ace, 16 errori in battuta, 11 errore azione, 40% in attacco, 52% (27%) in ricezione. Cartellino giallo a Birarelli sul 7-8. Mvp Lanza.

Nella foto in alto, scattata da Marco Trabalza, un momento del match odierno al PalaTrento

Trentino Volley Srl
Ufficio Stampa