Un match intenso, a tratti vibrante, caratterizzato da alcune giocate tecniche di grandissimo spessore e dalla giusta adrenalina consona rispetto ad una partita che metteva di fronte due grandi squadre. L’ha spuntata ancora una volta la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che ha fatto suo anche il terzo confronto diretto su tre contro la compagine toscana. Nel post-partita sono tante le voci dei protagonisti; per la Tonno Callipo ecco il presidente Pippo Callipo, coach Vincenzo Mastrangelo e lo schiacciatore Filippo Vedovotto. Per l’Emma Villas parola al presidente Giammarco Bisogno e all’allenatore Massimo Caponeri.

Pippo Callipo: “E’ stata una bella partita anche se ci ha fatto tremare un po’. Adesso tutti a Milano, ma come dicevo al mister ancora non abbiamo fatto niente. Ora ci sarà una partita difficile in finale contro Sora”. Il presidente annuncia un colpo di mercato, un atleta cubano che però è ancora in prova sotto il vigile monitoraggio dello staff tecnico giallorosso: “Io ho fatto quello che ho potuto dopo l’infortunio di De Paola e ho rinforzato la squadra con un giocatore cubano, Salvador Hidalgo Oliva. Ancora non è confermato – ha affermato il patron giallorosso – per una settimana è in prova qui da noi, è integro e ora sta all’allenatore decidere”. Infine una battuta sul pubblico presente ieri sera al Pala Valentia (più di 1000 le persone presenti) “C’era un pubblico che non mi aspettavo dato l’orario e il giorno feriale. Speriamo ora di portare un altro gagliardetto di Coppa Italia qui”.

Vincenzo Mastrangelo: “Siamo sempre stati sotto nei primi due set, abbiamo perso il terzo, ma abbiamo recuperato e nei momenti che contano abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo. Grandi meriti a Siena che ha giocato una gran partita. Si avvicina il primo obiettivo stagionale, vogliamo mantenere la Coppa Italia a Vibo Valentia. Ora però dobbiamo pensare solo a lunedì, al campionato e alla sfida in trasferta contro Brescia, perché se pensiamo già da ora alla finale lunedì le difficoltà aumenteranno a dismisura”.

Video – Intervista integrale al coach giallorosso Mastrangelo

Filippo Vedovotto: “Ci aspettavamo una partita difficile e così è stato soprattutto nel terzo set quando noi siamo calati fisicamente, abbiamo commesso qualche errore in più ed eravamo un po’ più tesi. Per il resto siamo stati bravi a reggere la tensione e portare a casa la partita. Con Sora sarà una delle partite più difficili che ci aspettano in questa stagione. Andremo lì a giocarcela e ce la metteremo tutta”.

Giammarco Bisogno: “E’ stata una partita molto combattuta, però oggettivamente Vibo Valentia ha dimostrato di essere più forte di noi e ha meritato la finalissima. Ho il rammarico perché credo che con un po’ più di attenzione e cuore avremmo potuto arrivare almeno al tie-break. Ha vinto anche il cuore di Vibo, si sono dimostrati grandi campioni più dei miei. Per noi sarà un bagno di umiltà e di opportunità di rivincita magari anche nei play-off. Sono abituato a vivere le cose sempre al massimo e vorrei che chi è intorno a me lo facesse uguale. Ora mi aspetto delle risposte dai miei ragazzi per il proseguio del campionato”.

Massimo Caponeri: “Siamo stati un po’ troppo altalenanti in certi frangenti, ci è mancato il killer instinct. E’ una cosa che ci portiamo indietro da un po’ di tempo e contro una squadra forte come Vibo è sicuramente una cosa che paghi. Ora ci attende Castellana Grotte, una squadra ostica. Dobbiamo resettare subito perché non sarà una partita facile”

Nella foto, lo sguardo attento sulla partita del tecnico giallorosso Vincenzo Mastrangelo (foto Scalamandrè)

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