Continuano le conferme tra i gialloblù. E’ il turno di Denis Pinarello, libero classe ’97 che vestirà per il terzo anno la divisa rossa che designa gli specialisti di seconda linea della Tinet
“Mi sento in debito con il club che ha sempre creduto in me e cercherò di farmi trovare pronto in ogni circostanza. Saremo molto giovani e di questo dovremo farcene forza, giocando con spensieratezza. Di sicuro lavoreremo alla grande”

Altro gradita conferma in casa Tinet. Il DS Luciano Sturam ha trovato l’accordo con Denis Pinarello che per la terza stagione, anche se non consecutiva, vestirà la maglia rossa che designa gli specialisti della seconda linea nel Club del Presidente Maurizio Vecchies.

Il libero, classe ’97, in questi anni gialloblù si è fatto sempre ammirare, oltre che per le capacità tecniche anche per le qualità umane

“Sono molto felice di rimanere – ci dice a corredo del rinnovato accordo –  mi sento in debito con questa società che ha creduto in me e mi farò trovare pronto in qualsiasi momento e circostanza”

Anche se in due tranche sei uno dei veterani in maglia gialloblù visto che la prossima sarà la tua terza stagione con la maglia Tinet. Come definiresti  le due precedenti e quali sono i tuoi auspici per la prossima?

“L’esperienza a Prata la definirei assolutamente speciale. E’ stata la prima squadra con la quale ho giocato fuori da Treviso e, anche dopo essere andato a giocare in altri club ho sempre sentito un legame forte con questo posto! Essere tornato e soprattutto essere stato confermato quest’anno mi rende molto felice”

Cosa ti aspetti dalla prossima stagione?

“Mi aspetto freschezza e affiatamento tra di noi. Saremo tutti quanti molto giovani e anzi io potrei considerarmi tra i più esperti! Mi aspetto grande aiuto da parte di tutti soprattutto negli eventuali momenti di difficoltà! Sono sicuro che quest’anno si lavorerà alla grande”

Quale pensi possa essere una caratteristica importante delle Tinet versione 21-22?

“La spensieratezza, cosa che non abbiamo avuto lo scorso anno. Dobbiamo giocare sciolti e liberi…. Siamo giovani ma dobbiamo dimostrare che anche noi abbiamo qualità. Senza metterci pressioni da soli e aiutandoci tra di noi. Quindi: Forza Prata!”