foto @EnzoPinelli

 

 

 

E’ tutto vero, Napoli  batte Roma anche in gara 2 del playout del girone blu della serie A3 Credem e conquista sul campo la meritata salvezza, dopo una rincorsa incredibile, lo ricordiamo, con la squadra partenopea ultima dopo il girone di andata , che è riuscita prima a raggiungere all’ultima di regular season la zona playout e poi in sole due gare a battere Roma e ottenere la permanenza nella lega pallavolo serie A.

 

Gara 2 è stata una girandola di emozioni 3-2 (25-23;21-25;25-20;30-32;15-10) il risultato finale rispecchia quanto vissuto dalle oltre 400 persone presenti al Palasiani, che hanno spinto senza sosta la squadra cantando e ballando sulle note della musica di dj Squillace.

 

Nel primo set la QuantWare Napoli parte subito forte mantenendo sempre il vantaggio e resistendo al rientro finale di Roma , con le bordate di Cefariello, ieri incontenibile(34 punti finali-vero mattatore dell’incontro), a creare il solco, nel secondo set la musica cambia, Roma migliora al servizio e Napoli non riesce a reagire, si va sull’1-1 ; di nuovo Napoli nel terzo a dettare i ritmi con Cefariello e Frankowski a trascinare, ma è tutto il sestetto che si esprime bene e il divario lo testimonia. Nel quarto set Napoli prende un piccolo vantaggio subentrano Montò  e Leone(reduce dall’infortunio) la squadra mantiene un break di vantaggio , ma Roma rientra, interminabili scambi con Napoli che ha 3 match ball, ma non la chiude e Roma che pareggia 2-2. In altre occasioni, un’altra squadra forse, avrebbe mollato, ma non la QuantWare Napoli, non davanti a questo pubblico commovente; la squadra partenopea rientra in campo come una furia e fa suo il tie-break con autorevolezza, dominando l’avversario fin dal primo punto. Quando Filip Frankowski mette giù l’ultimo pallone in pipe l’ultimo punto, al Palasiani è grande festa, festa alla quale hanno partecipato l’assessore Emanuela Ferrante, che ha seguito con grande partecipazione l’incontro e Mino Menna della Fipav.

 

Al termine della gara il mister Calabrese si è così espresso:” traguardi come questo, delle missioni impossibili si raggiungono solo se tutti fanno la loro parte, staff tecnico, atleti dirigenza, pubblico e ambiente in generale. Devo ringraziare in primis lo staff tecnico con Francesco Pagliuca e Paolo Piscopo e lo scoutman Antonio Camminatella, la società che ci è stata vicino nell’arco della stagione; faccio i complimenti a tutti i giocatori, soprattutto quelli che hanno giocato meno, capaci comunque di dare un grande contributo. Stasera abbiamo battuto una squadra forte, che purtroppo lascia la serie A, il pubblico è stato eccezionale nel caricarci e spingerci alla vittoria finale.”

Ringraziamo per le foto Enzo Pinelli, di cui alleghiamo alcuni preziosi scatti

 

Fulvio Esposito