Altro record per la squadra di Luca Monti, che vincendo la nona gara consecutiva su nove incontri si aggiudica un altro risultato storico davanti a un grande pubblico con ospiti di eccellenza quali i tecnici Prandi e Bonitta .
La Reima non aveva mai avuto prima una striscia tanto lunga di successi in serie A2!
“Sono orgoglioso di questi ragazzi” commenta euforico a fine gara il d.g. Michele Rota.
“Dopo un inizio di gara contratto, si sono liberati della tensione e la partita è andata in continuo crescendo.
Un match intenso e difficile, con Corigliano che presentava i suoi pezzi da novanta: Corvetta, Maric, Kovacevic, Tomassello e Baldaccini: se pensiamo che i nostri Saitta, Martino e Elia non avevano mai giocato un campionato di Serie A2 finora, bè, direi che non hano certo sfigurato di fronte a simili giocatori, anzi…
Questo al dice lunga sulle scelte fatte dalla società ad inizio stagione: abbiamo scommesso forte e per ora i risconrti ci sono, ed aggiungerei con gli interessi.
Dopo l’anno scorso abbiamo lasciato liberi alcuni giocatori di indubbia capacità ed esperienza per poter creare un nuovo corso che guardasse in prospettiva futura, ed il lavoro di Monti in tal senso si sta dimostrando eccellente, così come eccellente è la risposta dei ragazzi.
Ieri la partita iniziava sotto gli auspici non migliori, dato che Davide Saitta giocava nonostante qualche allenamento in meno nelle gambe e Canzanella e Jankovic non erano al 100%: però per fortuna i ragazzi sono stati bravi a credere sino in fondo alla vittoria, nonostante Corigliano avesse preso in mano l’inerzia dei primi due sets dopo il 20-20.”
Come ha visto Corigliano? Secondo lei era una delle squadre favorite?
“Rimane una delle squadre con il migliore organico, anche se poi occorre avere un sistema di gioco altrettanto valdio per vincere: ho visto i calabresi molto nervosi, forse troppo, ed a mio parere la vittoria nei primi due parziali è stata ottenuta proprio a livello psicologico: non sempre occorre urlare più dell’avversario per vincere; spesso la calma è invece l’arma dei più forti e ieri i nostri ragazzi hanno saputo rimanere calmi nei momenti topici senza lasciarsi distrarre da altro.
Non faccio mai menzioni speciali, ma questa volta vorrei spendere una parola in più per il nostro libero Alberto Caprotti, che ha disputato una partita perfetta.
Bravo Capro!
Domenica a Castellana scontro tra la prima e la seconda forza del torneo: vincere sarà davvero difficile se non impossibile, ma andiamo in terra pugliese con animo tarnquillo, consci che dovremo pensare soloa giocare una buona partita “.
Nella foto: Alberto Caprotti