Una Famigliulo coriacea e mai doma ribalta il punteggio e va a vincere al tiebreak dopo essere andata sotto 2 a 0. Prova magistrale del gruppo coriglianese, che pur facendo a meno di elementi come Corvetta e Kovacevic (ieri non in grande forma), dimostra di essere una vera “squadra” in tutto e per tutto. Dalla panchina entrano infatti il palleggiatore Dehne e il bulgaro Aleksiev; la mossa di Giuliani cambia il volto al match e riporta il sorriso sul viso dei tifosi di casa. Per i calabresi arrivano così 2 punti importanti in chiave salvezza proprio contro un avversario diretto.

LA CRONACA
1° set con la Famigliulo letteralmente sorpresa dalla veemenza dell’Andreoli Latina. I laziali servono fortissimo con Riad e Gilson (8 punti per lui già alla fine del 1° parziale), la ricezione di Kovacevic viene messa a dura prova. Ai tempi tecnici i rossoneri calabresi sono sotto 5-8 e 11-16. E se da una parte Latina mura e difende molto bene, dall’altra Corigliano appare confusionaria e commette errori evitabili. Coach Giuliani butta dentro anche Dehne per Corvetta e Tomasello in battuta ma la musica non cambia. Latina, così, non ha difficoltà a mantenere il break di 5 punti conquistato e, nonostante i tentativi in attacco del solito Biribanti, va a chiudere sul 20-25 con una pipe di Salmon.
Nel 2° set il Latina parte di nuovo forte e, al tempo tecnico, è già avanti 4-6 con un errore gratuito in ricostruzione della Famigliulo. Sul 12-15 un punto di Biribanti e un’ammonizione inflitta a Gilson riportano sotto Corigliano (14-15) ma è solo un’impressione, perché subito dopo l’Andreoli ricomincia a picchiare con Zanuto. Sul 15-19 Giuliani gioca la carta Aleksiev. Il bulgaro entra e non sfigura (subito 2 punti in attacco) ma il Latina è imprendibile al centro e con Riad fa 17-21. La Famigliulo si scompone, il Latina scappa sul 17-23. Coach Giuliani chiama quindi timeout per spezzare il ritmo forsennato impresso dagli ospiti ma Gilson e compagni non si distraggono e chiudono addirittura sul 18-25 con un blockout di Salmon su Dehne.
Nel 3° set Giuliani riparte con Dehne in regìa e Aleksiev per Kovacevic. La Famigliulo ha una reazione d’orgoglio e,con il nuovo assetto, macina gioco e punti. Al tecnico, infatti, è avanti 8-5. Il Latina però non molla e rinviene sul 9-9. Ma questa volta il Corigliano è più preciso in ricezione e incide in attacco con Aleksiev e Biribanti. La svolta sul 16-12 per la Famigliulo: in battuta va il tedesco Dehne e realizza 3 ace che tagliano le gambe all’Andreoli. Parziale chiuso poi da Biribanti sul punteggio di 25-20 con un lungolinea che trova le mani a muro di Zanuto e finisce sull’asta.
4° set a senso unico. La Famigliulo sale di tono e il Latina cala vistosamente. Nei rossoneri ci sono sempre Aleksiev per Kovacevic e Dehne per Corvetta. 3 punti di Podrascanin fanno allungare Corigliano sul 6-3, con coach Gulinelli costretto al timeout. Break mantenuto al tecnico (8-5) e poi allungato sino al 13-8. Sul 15-11 Gulinelli cambia Zaytsev con Bendandi ma la squadra ospite non gira e Aleksiev beffa il muro a 3 di Latina con un pallonetto da cineteca per il 16-11. Un esemplare Dehne a muro ferma anche Salmon, con il set che si chiude sul 25-14.
Tiebreak intensissimo. Corigliano sul +3 (7-4) con un lungolinea di Biribanti. Aleksiev è imprendibile anche in pipe (9-7) ma Gilson tiene dentro Latina come nei primi due parziali. Poi il brasiliano sbaglia da posto 2, stringendo troppo il diagonale, e Corigliano allunga sul 13-9. Gilson sbaglia la battuta e dà il primo match ball per la Famigliulo: Aleksiev prima spreca, poi si fa perdonare e chiude 15-11.
[La foto in pagina è di A. DI VINCENZO]

LE INTERVISTE
Alberto Giuliani (coach Corigliano): “Nei primi 2 set ha fatto la differenza la battuta del Latina, poi noi siamo cresciuti. Era una partita delicata in chiave salvezza, è ovvio che avremmo sentito la tensione. Alla fine abbiamo ottenuto una bella vittoria con l’aiuto di tutti, dal pubblico allo staff che lavora sottobanco. Abbiamo parzialmente concretizzato la crescita vista a Macerata”.

Flavio Gulinelli (coach Latina): “La mia squadra sta crescendo man mano. Sono convinto che col tempo si vedrà il vero volto dei miei ragazzi. Per quel che riguarda la gara, noi alla lunga siamo calati in ricezione e loro sono migliorati in servizio. Preferisco,però, dare meriti a Corigliano che demeriti ai miei”.

Andrea Giovi (libero Corigliano): “Noi scendiamo sempre in campo con convinzione. Oggi nei primi due set loro hanno battuto davvero bene, a seguire ci siamo adattati, abbiamo preso loro le misure e la musica è cambiata. Una bella vittoria, ottenuta combattendo alla grande punto su punto”.

Johnny Fusca
Ufficio Stampa Famigliulo Volley Corigliano
press@volleycorigliano.it

IL TABELLINO
Famigliulo Corigliano: Corvetta, Biribanti 16, Kovacevic 6, Gallotta 10, Podrascanin 10, Ravellino 7, Giovi (L), Aleksiev 14, Tomasello, Dehne 4, Maric NE, Colaci NE.
All.: Giuliani

Andreoli Latina: Salmon 15, Cardona 6, Gilson 27, Riad 11, Zaytsev 5, Zanuto 5, Messana (L), Barbareschi 1, Scuderi NE, Moretti, Bendandi,Tomassetti.
All.: Gulinelli

Arbitri: Giorgio Gnani di Ferrara e Omero Satanassi di Porto Fuori (Ra)

Finale di gara: 3-2
Parziali: (20-25) (18-25) (25-20) (25-14) (15-11)
NOTE: Durata set 25’, 25’, 24’, 23’,17’, totale 1 ora e 54 minuti. Muri punto 12 Corigliano, 12 Latina. Ace 8 Latina, 5 Corigliano. Percentuale ricezione Prf Corigliano 46%, Latina 35%. Spettatori 2000 ca.

MVP: i giornalisti presenti hanno eletto Mvp del match Todor Aleksiev (Famigliulo Corigliano)