Quando domenica scorsa Pinto ha messo a terra il 15esimo punto del 3-2 sugli scaligeri, il PalaIngrosso si è lasciato andare in un urlo liberatorio per una sofferta vittoria, la prima in questo campionato, che stava rischiando di sfuggire dopo i primi tre set disputati. E l’abbraccio dei tifosi alla squadra, con quel tuffo finale degli atleti ad “omaggiare” la curva, è la fotografia di una domenica da incorniciare. E non solo per aver brindato alla vittoria. I due punti raccolti contro la corazzata Verona, da più lidi pronosticata come una delle due-tre formazioni accreditate per centrare il passaggio in A1, confermano che le debacle in serie rimediate nei primi tre turni in campionato non erano frutto di cattive prestazioni, ma solo riflessi di un lavoro in progress che Dagioni sta compiendo per cercare l’amalgama ad un organico che per cinque/settimini risulta essere rinnovato, rispetto alla trascorsa stagione.
La felice circostanza di aver superato l’empasse dopo i primi tre set consegna a tutto l’ambiente un’abbondante dose di ottimismo. E con il sorriso ritrovato, c’è anche la consapevolezza di aver imboccato la strada giusta per ambire agli obiettivi stagionali. Pronte e giuste le dichiarazioni del presidente Donato Bruno a fine partita. “Sapevamo che questo torneo sarebbe stato difficile sin dalle prime battute. – ha detto il patron del sodalizio giallo-rosso – E’ per questo che non c’eravamo allarmati dopo le tre sconfitte iniziali. Ovviamente questa vittoria ci esalta, ma nei toni giusti. Abbiamo solo rotto il ghiaccio, e per di più di fronte al nostro pubblico, che domenica ci è stato vicino dal primo all’ultimo minuto di gioco. Ora dobbiamo cercare di continuare su questa strada, perché ho visto una gran bella reazione da parte della squadra, dopo aver perso in quel modo il terzo set. Quella contingenza avrebbe tagliato le gambe a chiunque. Invece siamo stati bravi a reagire, sbagliando poco ed aggredendo il Verona”.
D’un colpo dunque Taviano spazza via due “fantasmi”. Quello del primo successo in campionato, e quello della prima vittoria contro Verona, che contro la Stilcasa nei due precedenti match disputati (2003/2004) era rimasta imbattuta regalando ai salentini solo un punto.
Oggi intanto la squadra si ritrova in palestra. Tutti gli effettivi sono a disposizione. E per Dagioni iniziano le “manovre” in vista della trasferta del quinto turno: all’orizzonte c’è il match col Forli dell’ex Leo Rodrigues.
Stilcasa Salento d’amare Taviano
DANIELE GRECO
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