Nava Gioia del Volley– Andreoli Latina 3-2 (16-25, 25-23, 14-25, 25-23, 30-28 )
Nava Gioia del Volley: De Giorgi, Dias 33, Diogo 26, Rigoni 10, Belardi, Polidori 5, Gatto (L), Rizzo, Niero, Giosa 8. All. Cannestracci.
Andreoli Latina: De Cecco L. 4, Giombini 28, Rosalba 16, Kovacevic 22, Tomassetti 5, Moretti 10, Cortina (L), De Cecco M., Sbrolla, Zelic. All. Ricci.
Spettatori: 521.
Un camaleontico Gioia trova la prima vittoria stagionale e lo fa nel modo più bello, subendo, soffrendo e reagendo, regalando al suo pubblico una memorabile pagina di pallavolo, con un quinto set tiratissimo. A inizio gara entrambi gli allenatori puntano sul sestetto base, con De Cecco – Giombini diagonale principale, Kovacevic e Rosalba martelli, Tomassetti e Moretti al centro e Cortina libero per Ricci e Cannestracci che replica con De Giorgi palleggiatore e Dias opposto, Diogo e Rigoni in posto quattro, Polidori e Belardi al centro e Gatto libero. Parte subito forte la squadra ospite, che, marcando abilmente e con ordine gli attaccanti ospiti, riesce a fare subito la lepre e ad accumulare un margine di quattro punti (6-10). I biancorossi cercano di non accusare il colpo, provando a contenere Kovacevic e Rosalba, ma peccano troppo in fase di contrattacco, soprattutto con i due brasiliani, e non riescono a colmare il divario. Con una scarsa continuità in attacco e in battuta, i padroni di casa si allontanano inesorabilmente, fino a cedere 16-25. Il secondo parziale comincia con l’avvicendamento tra i centrale Belardi e Giosa e soprattutto con una maggiore incisività dell’attacco locale, che, sfruttando una ricezione più positiva, riesce a svariare anche al centro e favorisce l’iniziale break di De Giorgi e compagni (4-1). Un paio di contrattacchi efficaci dell’Andreoli e una dubbia decisione arbitrale su un servizio di De Cecco riportano gli ospiti in parità sul 7-7, ma le crescenti percentuali della Nava in ricezione e soprattutto in attacco consentono una nuova replica degli uomini di Cannestracci, che sfruttano una lunga sequenza al servizio di Dias per portarsi sul 16-10. Latina non cede e si mantiene attaccata al set, interrompendo lentamente il cambio palla gioiese, fino a raggiungere una nuova parità sul 21-21, anche se la volata finale favorisce la Gioia del Volley, che sfrutta un errore di Giombini, fino a quel momento decisivo per la rimonta ospite, e l’attacco finale di Dias per imporsi con un sofferto ma meritato 25-23. Break e contro break in avvio di terzo parziale, col Gioia che risponde subito all’iniziale forcing del Latina, ma poi soccombe con una lunga serie al servizio del palleggiatore argentino De Cecco (16-8). Neanche l’ingresso del giovane alzatore Niero scuote la squdra di casa, che non reagisce più e si arrende 25-14. Nel quarto parziale la Nava riparte con De Giorgi nuovamente in cabina di regia, ma è sempre Dias l’uomo della provvidenza per i biancorossi, in quanto consente col suo servizio di rimarginare l’iniziale allungo dell’Andreoli e poi trascina il ritorno dei suoi, che trovano anche qualche muro vincente con Belardi e Diogo e si portano a condurre 16-14 prima e 20-15 poi. Attimi di paura per il pubblico locale quando De Giorgi cade male dopo aver saltato a muro e rimane dolorante a terra; fortunatamente il capitano biancorosso si ristabilisce subito e guida la sua squadra in un finale di parziale ancora una volta emozionante, con Latina che torna in scia, ma si arrende ancora 25-23. Un gran muro di Giosa apre il quinto set e infiamma il pubblico locale, preludio della bolgia che si scatena durante l’intero parziale che le due squadre si contendono punto su punto, superandosi e rimontandosi più volte. Emozionante ed esaltante per tutti gli amanti della pallavolo questo tie break, nel quale i due sestetti si marcano stretti e nessuno dei due riesce ad accumulare più di un punto di vantaggio; la logica conseguenza è una serie di allunghi e recuperi che fruttano una lunga sequenza di match point a entrambe le squadre, interrotta da una splendida battuta del solito Dias che Cortina non può tenere. 30-28 e Gioia rompe l’incantesimo e conquista il primo successo della sua nuova vita in A2, con una vittoria contro una corazzata con punta in alto che dà morale e smuove la classifica.
Ufficio Stampa Nava Gioia
Leronni Giuseppe
