12 partite vinte e 2 sconfitte di cui una al tie break, 36 punti fatti sui 42 a disposizione, 39 set vinti e appena 15 set persi in 14 partite, il titolo di campioni d’inverno conquistato a una giornata dal termine dell’andata e, da stasera, anche un vantaggio di 4 punti sulla seconda. Basterebbero i numeri per raccontare il girone d’andata da sogno del Bassano Volley di mister Cretu, ma i numeri non possono certo rendere le emozioni che questi ragazzi stanno regalando a tifosi e appassionati del volley giallorosso. Bassano ha vinto ancora scrivendo così un’altra bellissima pagina di una favola che in molti sperano possa durare il più a lungo possibile.
Guarise e compagni imponendosi anche a Mantova chiudono in bellezza un girone d’andata dominato dalla prima all’ultima giornata. Con il titolo di campione d’inverno già in tasca i giallorossi sono scesi a nella città dei Gonzaga senza particolari pressioni e con il solo l’obiettivo di allungare sulla diretta inseguitrice, la Codyeco S.Croce, seconda in classifica a quota 32 e oggi ferma per il turno di riposo: per i ragazzi di Cretu obiettivo centrato e 1° posto in classifica consolidato perché ora le lunghezze di vantaggio sui toscani sono 4. I giallorossi, seguiti anche oggi da un centinaio di tifosi che hanno gremito gli spalti del PalaSigla.Com, dopo un 1° set giocato decisamente sotto tono, sono tornati in campo con tutt’altro piglio e per Mantova non c’è stato più nulla da fare: i padroni di casa sono partiti fortissimo ma dopo l’illusione del 25-16nel 1° set, si sono dovuti inchinare di fronte allo strapotere della capolista che ha vinto i restanti tre parziali lasciando gli avversari a 19, 14 e 18.
La partenza della Canadiens sembra far presagire ad un match a senso unico in favore dei lombardi. Dopo il 2-4 iniziale, il Bassano sta a guardare mentre Paolucci distribuisce alla grande il gioco per gli scatenati Nagy e Benito. Al 1° time out tecnico siamo 8-5, al 2° 16-10 e a fine set i giallorossi, fallosi in attacco e imprecisi in battuta, non riescono nemmeno a superare quota 16 punti. Mister Cretu striglia i suoi e nel 2° parziale torna in campo il vero Bassano, mentre dall’altra parte della rete gli uomini di Scarduzio sembrano solo lontani parenti della squadra capace di dare una lezione di volley alla capolista. Dalla linea dei 9 metri Tamburo e Ogurcak fanno danni e la Canadiens non riesce più a servire adeguatamente Paolucci: la ricezione lombarda crolla dal 57% di positività del 1° set al 37% del 2°, mentre in attacco i bassanesi raddoppiano il rendimento facendo registrare il 65% dopo il bassissimo 36% del 1° parziale.
Dopo una fase di equilibrio (7-8 attacco di Ogurcak) al 2° time out tecnico siamo già 11-16 grazie a un filotto di battute vincenti di Tamburo. Il set si chiude 19-25 con un attacco dello stesso Tamburo. Nel 3° set ci si aspetta la reazione di Mantova, invece il Bassano parte forte e in un attimo siamo già 2-8 al 1° time out tecnico grazie ad un Ogurcak letteralmente scatenato. Scarduzio cerca di correre ai ripari inserendo De Marco in ricezione per uno spaesato Barbareschi, ma il vantaggio ospite aumenta inesorabilmente. Il 9-16 lo timbra ancora Ogurcak, l’ultimo punto dei padroni di casa nel parziale è di Benito (14-21) e poi è solo Bassano grazie agli attacchi di Ogurcak, Gitto e Tamburo (14-24), che poi chiude il set sul 14-25 con un muro su Barbareschi. Il 4° set mantiene un certo equilibrio solo nelle prime fasi (4-4), poi i giallorossi accelerano e per Mantova non resta che cercare di contenere i danni. Hrazdira mette a segno il 5-8 e il 12-16, Tamburo invece firma il break decisivo timbrando i punti che portano il sestetto ospite sul 13-19 e siglando l’ace del 15-22. Ancora una volta il finale di match si trasforma in una festa anticipata per i tifosi giallorossi presenti sugli spalti e già tutti in piedi in attesa dell’ultimo punto: Gitto mura Nagy per il 18-25 finale dando il là alla festa sul campo di tifosi e giocatori.
Inutile dire che ancora una volta a fare la differenza è stata la prestazione maiuscola di tutta la squadra, ma riesce difficile non menzionare le prestazioni sopra le righe di Tamburo (21 punti e 4 aces) e soprattutto di uno scatenato Ogurcak, autentico mattatore della serata e praticamente perfetto in ogni fondamentale: il martello slovacco, con l’intera famiglia a seguirne le gesta in tribuna, ha fatto registrare il 71% di positività in ricezione e il 62% in attacco per un totale a referto di 19 punti. I giallorossi hanno chiuso sopra il 50% sia in ricezione (58% di squadra) sia in attacco (55%), mentre Mantova ha fatto segnare rispettivamente il 48% e il 52%, grazie sopratutto alla prova di Benito, il migliore dei suoi con 16 punti e il 66% in ricezione. Sabato 3 gennaio si torna al PalaBassano per la prima giornata di ritorno con Gioia del Colle, mentre nei quarti di Tim Cup A2 c’è Roma: andata il 14 nella capitale, ritorno il 21 a Bassano del Grappa.
(nella foto: l’esultanza di Eros Guarise e Michael Hrazdira. Foto Chiara Vaccari)
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Mauro Sabino
