Dopo aver smaltito la soddisfazione per la vittoria fondamentale ottenuta in quel di Latina, la Famigliulo Corigliano è tornata questa mattina in palestra per prepararsi al meglio all’incontro di dopodomani in casa contro l’Itas Diatec Trentino. Tutti presenti per la seduta di pesi agli ordini del secondo Cadeddu, mentre oggi pomeriggio coach Giuliani dirigerà l’allenamento sottorete. Tornando alla vittoria sui pontini, grandi meriti vanno ai ragazzi e al lavoro svolto dallo staff tecnico, come ha ricordato lo stesso gm dei rossoneri, Pino De Patto. In particolare, una nota di merito va al tecnico Giuliani, che a Latina ha letto la gara in maniera impeccabile, alternando i suoi uomini senza mai sbagliare ed estrapolando da ognuno solo il meglio. Si pensi, ad esempio, all’ingresso di Carletti, inserito al servizio nella fase cruciale del set, con Corigliano sotto di 2 punti, e richiamato in panchina dopo un break di 0-5 (condito da 4 muri-punto). Così per l’inserimento di Podrascanin, buttato nella mischia per Raymaekers a metà gara, proprio nel momento in cui il belga perdeva colpi.

IL COMMENTO DEL TECNICO
Su quanto espresso in campo dai suoi, Alberto Giuliani ha affermato: «Tutto sommato a livello di gioco eravamo già in un buon periodo. E ciò era stato tradotto in punti contro Roma e Macerata in primis, ma anche contro Taranto. E’ chiaro, poi, che quando affrontiamo formazioni al nostro livello -ha aggiunto il tecnico rossonero, con riferimento all’ultima gara contro i laziali- viene fuori quel gioco che ci porta a fare risultati d’interessante portata». Quella ipotetica mancanza di gioco e di risultati, forse alcune volte indicata frettolosamente anche dalla stampa, al momento non preoccupa Giuliani: «In realtà la crisi di gioco è un bel po’ che non c’è; semmai mancavano i risultati, posto che prima di tutto per noi è vitale aspirare a far punti con le squadre di prima fascia. C’è stato però qualche infortunio che ci ha destabilizzato nell’approccio ai vari match e, soprattutto, ci ha creato problemi nella settimana di allenamento, facendocela impostare forzatamente sul recupero dei vari acciaccati e non sulla preparazione della gara in calendario». Sulla partita di Latina, Giuliani ha aggiunto: «E’ stata impostata bene caratterialmente e tecnicamente, i miei ragazzi sono rimasti lucidi ed hanno svolto bene il compito tattico per tutti e 3 i set, aggressivi e pronti ad interpretare al meglio i vari frangenti. La squadra pontina ha giocato bene, come dimostrano i parziali alti, solo che noi probabilmente ci abbiamo messo più rabbia agonistica. Una nota devo spenderla per Maric -ha affermato Giuliani- non tanto per la prestazione ma perché era in dubbio fino agli ultimi 10 minuti; poi ha stretto i denti ed avete visto com’è andata. Cosa che ha fatto anche Birbanti ma, tradito probabilmente dalla voglia di scendere in campo, ha forzato nella rifinitura di mercoledì mattina e s’è dovuto fermare per un infortunio».
Ora la Famigliulo deve continuare su questa scìa per sperare nella salvezza, a partire da domenica prossima, quando si dovrà affrontare la terza forza del torneo di Serie A1. «Non dobbiamo mollare -ammonisce Giuliani- sappiamo di aver fatto un piccolissimo passo ma dobbiamo continuare con lo stesso morale contro le squadre di prima fascia, senza illuderci. A partire dalla gara contro Trento, che sappiamo essere molto difficile». Sul finale di campionato, Giuliani è cauto: «Per il futuro abbiamo un calendario non molto buono: c’è lo scontro diretto a Perugia, ad esempio. Il campionato è tutto aperto, di questo passo la quota salvezza si alzerà. Dobbiamo stringere i denti, sia noi come gruppo che la società alle nostre spalle, che deve garantirci supporto per farci lavorare in tranquillità. Eventualmente anche rinfoltendo l’organico, che ancora manca di una pedina».

IL PARERE DEI PROTAGONISTI
A commentare la vittoria di Latina e il momento della Famigliulo, ci hanno pensato anche lo schiacciatore croato Toni Kovacevic e il palleggiatore francese Bertrand Carletti. «Siamo in un buon momento -ha detto il primo- dobbiamo continuare a far punti e giocare con concentrazione. Per noi, adesso, è fondamentale tirare fuori qualcosa di buono dalla gara contro Trento, in maniera tale da presentarci allo scontro diretto di Perugia con maggiore tranquillità». Lungimirante e modesto il francese: «A Latina siamo stati bravi. Abbiamo raccolto 3 punti determinanti per la lotta in coda. Speriamo solo che questi risultati continuino ad arrivare anche nelle altre gare. Mercoledì ho dato un buon apporto? Sono a disposizione della squadra, mi piacerebbe contribuire a far conservare l’A1 a Corigliano».

[Nella foto (di A. STEFANI): coach Alberto Giuliani]

Johnny Fusca
Ufficio Stampa Famigliulo Volley Corigliano
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