Serie A1 TIM, 12esima di ritorno
La Sisley Treviso vince il big match per il terzo posto contro una CoprAtlantide Piacenza che “inventa” Zlatanov opposto. Campionato finito per Marshall. Trenkwalder Modena e Lube Banca Marche Macerata agganciano i piacentini.  In coda l’Andreoli Latina conquista la matematica salvezza. Minuto di silenzio per la scomparsa di Lucio Bellone


 


Il match televisivo della giornata a Treviso è iniziato con un minuto di silenzio per la scomparsa dell’ex arbitro e attuale segretario della CAN, Lucio Bellone.


LUBE BANCA MARCHE MACERATA – PRISMA TARANTO 3-0 (25-23, 25-20, 25-23) – LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Cisolla 9, Paparoni 7, Vermiglio 2, Bartoletti, Smerilli (L), Stankovic 3, Martino, Corsano (L), Omrcen 19, Swiderski 7, Podrascanin 10. Non entrati Raymaekers, Monopoli. All. De Giorgi. PRISMA TARANTO: De Oliveira 17, Ricciardello (L), Montagna, Cozzi 4, Suxho 2, Westphal 2, Elia 4, Rodrigo Pinto 15, Quartarone, Bartman 3. Non entrati Candellaro, Moretti. All. Serniotti. ARBITRI: Cesare, Caltabiano. NOTE – Spettatori 1600, incasso 6400, durata set: 29′, 25′, 27′; tot: 81′.


La Lube Banca  Marche ritrova un grande Swiderski (Martino parte in panchina per i postumi della distorsione alla caviglia rimediata a Monza. Al suo posto titolare Paparoni) e la vittoria da tre punti, ma perde ancora Mirko Corsano. Il libero salentino, sceso regolarmente in campo, deve abbandonare la partita a metà del primo set causa i soliti problemi al ginocchio, lasciando il posto a Smerilli proprio a ridosso del momento topico del match. Perché il 3-0 dei maceratesi è stato tutt’altro che semplice, merito di un Taranto sfrontato e mai domo. Come nel parziale di gara, quando dal -6 acciuffa la parità a quota 23, senza però poter andare al servizio: troppo accese le proteste del tecnico Serniotti proprio nel corso dell’azione che porterà Cleber a firmare il punto del pareggio. Cartellino giallo, Lube che va sul 24-23 e chiude subito grazie ad errore in attacco. Dominato il secondo set, nel terzo Macerata parte male nel testa a testa finale trova nel neo entrato Swiderski (sostituisce Cisolla dal 7-4) il terminale buono per chiudere la partita col massimo scarto. Sul 23-23 il polacco, autore di ben 7 punti nel parziale e Mvp (71% in attacco, 52% per il top scorer Igor Omrcen, che segna 19 punti), firma un muro vincente ed il successivo contrattacco nel match point.


Ferdinando De Giorgi (Lube Banca Marche Macerata): “C’è soddisfazione per il risultato, sono tre punti indubbiamente importanti per la classifica. Ora dobbiamo proseguire su questa strada per migliorare la nostra qualità, proprio come facciamo quotidianamente lavorando sodo in allenamento. Abbiamo visto con piacere Swiderski in campo, è una grossa soddisfazione per lui, per tutto lo staff medico che ha lavorato molto bene per riportarlo nelle migliori condizioni, e naturalmente anche per noi, che nei play off potremo contare su di un’arma in più, sicuramente importantissima”.
Roberto Serniotti (Prisma Taranto): “Abbiamo giocato una buona partita, credo la migliore della mia gestione. Peccato per il risultato, colpa di una situazione che si è verificata purtroppo diverse volte quest’anno: quando arriviamo ai vantaggi, perdiamo sicurezza e lasciamo andare la gara proprio nel momento più importante. E peccato anche per quel cartellino giallo che mi è stato dato sul 23 pari del primo set: sono rimasto stupito, avevo soltanto detto all’arbitro che la palla era stata toccata”.


 


ANDREOLI LATINA – ESSE-TI CARILO LORETO 3-1 (25-19, 25-19, 25-27, 25-18) – ANDREOLI LATINA: Van Den Dries 2, Giovi (L), Saitta 3, Nikic 16, Fabroni, Geric 7, Vujevic 26, Spairani 14, Giombini 13. Non entrati Gitto, Cortina, Snippe. All. Medei. ESSE-TI CARILO LORETO: De Angelo Freitas 9, Marra (L), Diachkov 10, Dolfo 2, Van Dijk 13, Tereshin, Visentin 4, Belcecchi, Paoli 1, Cester 2, Shumov 10. Non entrati Marzola. All. Moretti. ARBITRI: Barbero, Satanassi. NOTE – Spettatori 1100, incasso 4500, durata set: 24′, 22′, 30′, 24′; tot: 100′.


L’Andreoli mette in salvo la stagione con tre giornate di anticipo superando in quattro set l’Esse-ti Carilo Loreto. Una gara in cui i pontini si sono dimostrati sempre padroni del gioco disputando una delle migliori partite dell’intera stagione. Primo set con i pontini che se lo sono aggiudicati grazie ad un filotto di cinque punti sul servizio di Spairani e con un Vujevic concreto nei momenti decisivi, 25-19 il parziale. Secondo set fotocopia del primo con l’Andreoli trascinato da Vujevic concreto nella parte centrale del set che chiude 25-19. Terzo set con maggiore equilibrio in campo l’Andreoli si porta avanti di quattro lunghezze (19-15) ma deve subire la rimonta avversaria che si finalizza ai vantaggi sul 25-27. Quarto set con la Top Volley subito in avanti (12-6) che è riuscita fino alla fine a mantenere il vantaggio chiudendo 25-18.


 


Milos Nikic (Andreoli Latina): “Alla fine abbiamo giocato molto bene. Solo nel terzo set ci siamo un po’ complicati la vita, ma ci siamo riscattati con un ottimo quarto set. Era una partita importante per noi e siamo scesi concentrati per prendere i tre punti. Poi davanti a nostro pubblico fantastico è stato più semplice”.


Luca Moretti (Esse-ti Carilo Loreto): “Abbiamo incontrato il Latina migliore del campionato. Abbiamo studiato tutte le gare svolte dall’Andreoli e non lo avevamo mai visto a questo livello. Una squadra così almeno per noi non è possibile da battere. Noi abbiamo fatto una buona gara e gli atleti hanno dato il massimo, ma non c’è stato nulla da fare. Abbiamo forzato il servizio ma la ricezione di Giovi e Nikic è sempre stata di altissimo livello. Ora dobbiamo fare la corsa su Forlì, possiamo ancora salvarci molto dipenderà da come giocano i nostri stranieri”.


 


SISLEY TREVISO – COPRATLANTIDE PIACENZA 3-0 (25-21, 28-26, 25-23) – SISLEY TREVISO: Carletti, Fei 21, Horstink 15, Papi, Farina (L), Kohut 1, De Togni 3, Bontje 5, Maruotti 6, Garcia 5. Non entrati Sabbi, Vanin, Cuda. All. Piazza. COPRATLANTIDE PIACENZA: Massari, Grassano 2, Boninfante, Sequeira, Zlatanov 13, Bravo 17, Rinaldi (L), Oivanen 5, Urnaut 5, Bjelica 10. Non entrati Boschi, Rak. All. Lorenzetti. ARBITRI: Santi, Tanasi. NOTE – Spettatori 2600, incasso 13000, durata set: 23′, 33′, 27′; tot: 83′.


La Sisley Volley batte nettamente l’incompleta Piacenza, arrivata a Treviso senza Marshall e Meoni, ma il risultato non racconta esattamente della battaglia giocata di fronte a 3000 spettatori al Palaverde. 25-21 il primo set, 28-26 con una serie di colpi di scena (e un super Fei, MVP della partita) il secondo sempre per Treviso, che poi vince in volata anche il terzo parziale, 25-23 e si conferma al terzo posto in classifica battendo per la terza volta in stagione i Campioni in carica.


Roberto Piazza (Sisley Treviso): “Sono contento per i tre punti, un risultato non facile da ottenere contro una squadra che anche incompleta è sempre una signora squadra come la Copra. Questo loro modulo inedito con Zlatanov opposto poteva sorprenderci, ma non è stato così e siamo stati bravi a tenere quasi sempre il pallino del match. Potevamo e dovevamo chiudere prima il secondo e il terzo set, dove abbiamo sofferto oltremodo, ma va bene così e alla fine è venuto un risultato importante per affrontare come si deve le ultime tre gare della stagione, tutti match ancora molto difficili”.


Angelo Lorenzetti (CoprAtlantide Piacenza): “Ci abbiamo provato, inutile nasconderci dietro gli infortuni, bisognava provarci e l’abbiamo fatto fino in fondo, cambiando la formazione, chiedendo a qualche giocatore di cambiare ruolo. Non è bastato, ma a parte qualche pallone sbagliato in momenti importanti, non posso rimproverare di nulla i miei, anzi faccio i complimenti per lo spirito di sacrificio e la disponibilità”.


 


ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 1-3 (18-25, 25-23, 15-25, 11-25) – ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO: Perez Moreno 7, Lampariello 7, Henrique 1, Sborgia 9, Di Franco 10, Perazzolo 11, Armeti (L). Non entrati Ravellino, Modica, Centorame. All. Fant. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Wijsmans 15, Henno (L), Parodi 10, Fortunato 8, Nuti 1, Jeroncic 2, Nikolov 16, Grbic 3, Peda 8, Mastrangelo 4. Non entrati Ariaudo, Patriarca, Bolla. All. Giuliani. ARBITRI: Pozzato, La Micela. NOTE – durata set: 22′, 25′, 22′, 19′; tot: 88′.


Missione compiuta per la Bre Banca Lannutti Cuneo che vince l’incontro per 3-1 e, dopo l’inaspettata battuta di arresto della settimana scora a Vibo Valentia, riprende il cammino verso i play off con tre punti sudati oltre il previsto. L’Aran Pineto, entra in campo molto determinata e nel primo set lotta punto a punto, guadagnando il vantaggio (8-7) al primo time out tecnico e rimanendo agganciato agli avversari fino al 15-17 per poi cedere nettamente nel finale di set (18-25). Nella seconda frazione i padroni di casa, dopo il primo time out tecnico (8-5) provano a piazzare il break decisivo ed arrivano a condurre con un margine di 7 punti (17-10), prima di subire il deciso ritorno del Cuneo che con Nikolov e Grbic in campo riesce quasi ad annullare lo svantaggio prima di cedere ai vantaggi con Pineto che chiude sul 25-23. Avvio di terzo set ancora equilibrato (5-6) prima del break decisivo dei piemontesi che con sei punti consecutivi sul turno di Nikolov in battuta prendono il largo e chiudono agevolmente sul 25-15. In avvio di quarto set il Cuneo prende subito 6 punti di margine; Pineto tenta una rimonta dimezzando lo svantaggio; sul risultato di 11-17 una micidiale sequenza di otto battute forzate di Nikolov pone fine al match (11-25). Miglior giocatore dell’incontro: Vladimir Nikolov


Henrique Ronaldo Royal (Aran Cucine Abruzzo Pineto): “Abbiamo dimostrato che continuiamo ad entrare in campo con la giusta carica per fare di domenica in domenica del nostro meglio: oggi abbiamo vinto anche un set ed siamo riusciti a lottare contro una squadra come il Cuneo, con un organico nettamente superiore al nostro e con ambizioni di vittoria finale nel campionato. Sono soddisfatto per il set vinto anche se avremmo voluto fare qualcosa in più”.
Vladimir Nikolov (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Sono molto contento di aver vinto questo incontro; era una partita da vincere assolutamente con tre punti importantissimi che serviranno per arrivare in buona posizione ai play off”.


 


TRENKWALDER MODENA – RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA 3-0 (25-22, 25-22, 25-21) – TRENKWALDER MODENA: Manià (L), Kooistra 7, Dennis 18, Kooy, Biribanti, Esko 1, Casoli 6, Diaz Mayorca 7, Piscopo 6. Non entrati Ciabattini, Soli, Cuturic, Pagni. All. Prandi. RPA-LUIGIBACCHI.IT  PERUGIA: Hubner 5, Savani 13, Bucaioni, Cernic 6, Nemec, Botti 4, Ogurcak, Sintini 2, Pippi (L), Stokr 16, Bovolenta. Non entrati Lo Bianco, Fanuli. All. Di Pinto. ARBITRI: Braico, Cinti. NOTE – Spettatori 3300, incasso 21000, durata set: 32′, 27′, 28′; tot: 87′.


La Trenkwalder Modena ottiene la 4a vittoria consecutiva piegando 3-0 l’Rpa-LuigiBacchi.it Perugia davanti ai 3500 appassionati del PalaPanini (in tribuna tanti addetti ai lavori: il ct azzurro Anastasi, Andrea Gardini, Daniele e Bruno Bagnoli). Una gara praticamente sempre condotta dai gialloblù di casa che giocano con personalità e qualità dall’inizio alla fine. Troppa fallosa invece Perugia che con questa sconfitta allontana le proprie possibilità di entrare nei play off, ma non le elimina. Nella squadra di coach Di Pinto, che da metà primo set ha dovuto rinunciare a Bovolenta sostituito da Botti, Savani e Stokr sono risultati i più incisivi, seppur senza la continuità necessaria. Nella fila gialloblù, invece, ennesima super prestazione del capitano Angel Dennis (18 punti con il 60% in attacco e 4 ace), premiato come Mvp del match, ma ancora una volta è stato tutto il gruppo a “girare” al meglio sapientemente diretto dal regista Mikko Esko. Con questi 3 punti la Trenkwalder sale al 4° posto in classifica: 51 punti come Piacenza e Macerata ma miglior quoziente set (rispetto a Macerata) e maggior numero di vittorie (rispetto a Piacenza). Sabato prossimo la squadra di Silvano Prandi, che in settimana ha rinnovato il contratto per un’altra stagione, sarà impegnata in anticipo a Vibo Valentia.


Silvano Prandi (Trenkwalder Modena): “Temevo questa partita, perché per Perugia era un’occasione per tornare in corsa play-off e perché venivano da quattro vittorie consecutive. Noi abbiamo sbagliato un po’ meno di loro e siamo riusciti a vincere senza soffrire troppo. Sicuramente è un successo molto utile per la classifica, ora come sempre guardiamo avanti ed a Vibo Valentia”.


Vincenzo Di Pinto (Rpa Luigibacchi.it Perugia): “Abbiamo commesso troppi errori, è stata lì la chiave della partita. Sono rammaricato, ma per vincere queste partite serve una maggiore convinzione e cattiveria agonistica. C’è molta differenza tra la Perugia della Coppa e quella del campionato”.


 


Giocate Sabato 6 Marzo 2010


 


MARMI LANZA VERONA – ACQUA PARADISO MONZA 1-3 (18-25, 25-16, 25-27, 20-25) – MARMI LANZA VERONA: Groppi, Latelli, Sottile 2, Della Lunga 8, Lasko 20, Kovar, Curti, Holt 6, Colaci (L), Kromm 16, Howard 11. Non entrati Peslac, Galabinov. All. Bagnoli. ACQUA PARADISO MONZA: Sivula 1, Rauwerdink 15, Krumins, Forni 6, Molteni 14, Buti 9, Travica 5, Pesenti, Gavotto 20, Exiga (L). Non entrati Semenzato, Haldane. All. Berruto. ARBITRI: Bartolini, Saltalippi. NOTE – Spettatori 3000, durata set: 24′, 22′, 31′, 26′; tot: 103′.


 


ITAS DIATEC TRENTINO – YOGA FORLì 3-0 (25-16, 25-13, 25-18) – ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 17, Gallosti (L), Birarelli 8, Portuondo Juantorena 12, Zygadlo 7, Sala 2, Corsini 7, Garcia Pires Ribeiro, Herpe 5, Bari (L). Non entrati Vieira De Oliveira, Vissotto Neves, Sokolov. All. Stoytchev. YOGA FORLì: Mengozzi, Coscione, Carrol 10, Popp 6, Stancu 4, Ainsworth, De Pandis (L), Casadei 1, Loglisci 3, Maric 6, Bacci, Gotch 3. Non entrati Bianchi. All. Molducci. ARBITRI: Zucca, Boris. NOTE – Spettatori 3300, incasso 26000, durata set: 22′, 20′, 24′; tot: 66′.


 


Risultati
Lube Banca Marche Macerata-Prisma Taranto 3-0 (25-23, 25-20, 25-23); Andreoli Latina-Esse-ti Carilo Loreto 3-1 (25-19, 25-19, 25-27, 25-18); Itas Diatec Trentino-Yoga Forlì 3-0 (25-16, 25-13, 25-18) 06/03/2010; Sisley Treviso-CoprAtlantide Piacenza 3-0 (25-21, 28-26, 25-23); Aran Cucine Abruzzo Pineto-Bre Banca Lannutti Cuneo 1-3 (18-25, 25-23, 15-25, 11-25); Marmi Lanza Verona-Acqua Paradiso Monza 1-3 (18-25, 25-16, 25-27, 20-25) 06/03/2010; Trenkwalder Modena-RPA-LuigiBacchi.it Perugia 3-0 (25-22, 25-22, 25-21). Riposa: Tonno Callipo Vibo Valentia


 


Prossimo turno –  14/3/2010 Ore: 18.00


Esse-ti Carilo Loreto-Prisma Taranto; Bre Banca Lannutti Cuneo-Lube Banca Marche Macerata; Aran Cucine Abruzzo Pineto-Itas Diatec Trentino; RPA-LuigiBacchi.it Perugia-CoprAtlantide Piacenza Differita Rai Sport Più dalle 21.20; Acqua Paradiso Monza-Sisley Treviso; Tonno Callipo Vibo Valentia-Trenkwalder Modena 13/03/2010 ore 17:00 Diretta Rai Sport Più; Yoga Forlì-Marmi Lanza Verona. Riposa: Andreoli Latina


Classifica
Itas Diatec Trentino 63, Bre Banca Lannutti Cuneo 57, Sisley Treviso 55, Trenkwalder Modena 51, Lube Banca Marche Macerata 51, CoprAtlantide Piacenza 51, Acqua Paradiso Monza 49, Marmi Lanza Verona 41, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 33, Tonno Callipo Vibo Valentia 30, Prisma Taranto 25, Andreoli Latina 23, Yoga Forlì 18, Esse-ti Carilo Loreto 14, Aran Cucine Abruzzo Pineto 6.


Note: 1 Incontro in più: CoprAtlantide Piacenza, Marmi Lanza Verona, Andreoli Latina.


 


Serie A2 TIM
La BBC-NEP Castellana Grotte vola a +10. Roma alla quarta sconfitta consecutiva in trasferta, Bologna la raggiunge in classifica


 


CODYECO SANTA CROCE – NAVA GIOIA DEL COLLE 3-1 (25-16, 21-25, 25-22, 25-22) – CODYECO SANTA CROCE: Prenen 4, Dani 9, De Paula 29, Papucci 1, Mattioli 15, Tosi (L), Noda Blanco 7, Taliani (L), Baldaccini 7, Falaschi 3. Non entrati Rocchini, Tosi. All. Blengini. NAVA GIOIA DEL COLLE: Del Vecchio 10, Cetrullo 5, Hotulevs 3, De Giorgi 3, Viva (L), Tomassetti 8, Tomasello 4, Gemmi 5, Antanovich 5, Gadnik 13, Pagotto (L), Niero 1, Panunzio. All. Cannestracci. ARBITRI: Orpianesi, Pignataro. NOTE – durata set: 21′, 29′, 27′, 25′; tot: 102′.


 


PALLAVOLO PADOVA – M. ROMA VOLLEY 3-0 (25-19, 25-20, 25-22) – PALLAVOLO PADOVA: Garghella (L), Busi, Tiberti 5, Cricca 4, Koshikawa 8, Polidori 3, Tovo, Barcala 16, Kubiak 1, De Marchi 13. Non entrati Maniero, Gottardo, Zingaro. All. Montagnani. M. ROMA VOLLEY: Poey 13, Paolucci 1, Portuondo 12, Postiglioni 1, Cesarini (L), Mor 5, Morelli 2, Yosifov 3, Segnalini 7. Non entrati Rossi, Renzetti. All. Giani. ARBITRI: Trevisan, Zanussi. NOTE – durata set: 25′, 27′, 28′; tot: 80′.


 


BASSANO VOLLEY – ZINELLA BOLOGNA 1-3 (16-25, 25-19, 16-25, 22-25) – BASSANO VOLLEY: Winters 16, Paterniani 6, Parusso 3, Guarise 8, Pink 2, Volpato, Tamburo 18, Bonetti 2, Pianese 2, Lollato (L). Non entrati Gazzola Andrea. All. Di Pietro. ZINELLA BOLOGNA: Inserra 8, Uriarte 7, Gallesi, Moro 18, Spiga, Lucchi 6, Ocampo 17, Creus Larry 18, Peli (L). Non entrati Bianchi, Conte. All. Conte. ARBITRI: Parlato, Sessolo. NOTE – durata set: 25′, 27′, 24′, 27′; tot: 103′.


 


CANADIENS MANTOVA – MARCEGAGLIA RAVENNA 3-1 (25-22, 25-22, 24-26, 25-20) – CANADIENS MANTOVA: Miraglia Carvalho 19, Leonardi 8, Ruiz 13, Frosini 1, Jacobsen 4, Barbareschi 12, Botto, Rossi 11, Tognazzoni (L). Non entrati Sbrolla, Antonov, Cavalieri. All. Totire. MARCEGAGLIA RAVENNA: Mengozzi 12, Ortolani 5, Lehtonen 4, Sirri 4, Lirutti 9, Garnica, Ranghieri 7, Monti, Miseikis 18, Tabanelli (L). Non entrati Plesko, Rambelli, Saviotti. All. Babini. ARBITRI: Cerquoni, Balboni. NOTE – durata set: 25′, 27′, 28′, 24′; tot: 104′.


 


BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – QUASAR MASSA VERSILIA 3-0 (25-23, 25-20, 25-21) – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Vicini (L), De Palma, Guerra 16, Castellano 16, Mattera 2, Insalata 9, Giosa 3, Gallotta 8. Non entrati Popelka, Cebron, Guglielmi, Pagano. All. Lattari. QUASAR MASSA VERSILIA: Rodrigues 8, Fenili 9, Bertoli, Vanini, Bratoev Sashkov 15, Fiori 5, Torre 4, Ivanov, Spescha 1, Faccioli 2, Prandi (L). Non entrati Amore. All. Cretu. ARBITRI: Chimento, Costantini. NOTE – durata set: 25′, 24′, 27′; tot: 76′.


 


GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – EDILESSE CAVRIAGO 3-1 (25-27, 25-15, 27-25, 25-18) – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Nonne, Di Marco 12, Scappaticcio 4, Libraro 13, D’avanzo 9, Argilagos 9, Bartoli 1, Gatto (L), Giacomini 18. Non entrati Costantino, Lattanzi, Santucci, Moscaliello. All. Gatto. EDILESSE CAVRIAGO: Luppi, Astolfi 2, Bassoli 9, Dolfo, Dukic 13, Spampinato (L), Hrazdira 11, Gabrielli, Padura Diaz 5, Uchikov 10, Burgsthaler 7. Non entrati De Paola. All. Bonitta. ARBITRI: Canessa, Gini. NOTE – durata set: 30′, 22′, 28′, 22′; tot: 102′.


Risultati
Codyeco S.Croce-Nava Gioia del Colle 3-1 (25-16, 21-25, 25-22, 25-22); Pallavolo Padova-M. Roma Volley 3-0 (25-19, 25-20, 25-22); Bassano Volley-Zinella Bologna 1-3 (16-25, 25-19, 16-25, 22-25); Canadiens Mantova-Marcegaglia Ravenna 3-1 (25-22, 25-22, 24-26, 25-20); Samgas Crema-Città di Castello Pallavolo – Non ancora disputata Ore 20:30 diretta Snai Sat; BCC-NEP Castellana Grotte-Quasar Massa Versilia 3-0 (25-23, 25-20, 25-21) Ore 15:00 ; Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Edilesse Cavriago 3-1 (25-27, 25-15, 27-25, 25-18). Riposa: Katay Geotec Isernia


 


Prossimo turno – 10/3/2010 Ore: 20.30
Katay Geotec Isernia-Pallavolo Padova; Zinella Bologna-Samgas Crema; Città di Castello Pallavolo-Codyeco S.Croce; Marcegaglia Ravenna-Bassano Volley; Quasar Massa Versilia-Canadiens Mantova; M. Roma Volley-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora; Edilesse Cavriago-BCC-NEP Castellana Grotte. Riposa: Nava Gioia del Colle.


 


Classifica
BCC-NEP Castellana Grotte 58, M. Roma Volley 48, Zinella Bologna 48, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 45, Marcegaglia Ravenna 38, Codyeco S.Croce 37, Samgas Crema 36, Pallavolo Padova 34, Città di Castello Pallavolo 32, Edilesse Cavriago 30, Katay Geotec Isernia 29, Quasar Massa Versilia 24, Bassano Volley 22, Canadiens Mantova 21, Nava Gioia del Colle 20.
Note: 1 Incontro in più: Edilesse Cavriago, Quasar Massa Versilia, Bassano Volley, Nava Gioia del Colle; 1 Incontro in meno: Samgas Crema.